di Redazione
Un rapporto ufficiale appena pubblicato, composto da circa quaranta pagine dettagliate, getta luce sulla portata e la brutalità degli atti di violenza sessuale perpetrati dai terroristi di Hamas il 7 ottobre. Attenzione: la natura estremamente impressionante e sconvolgente del suo contenuto potrebbe urtare la sensibilità di alcuni lettori.
Attualità e news
La comunità ebraica in Ucraina resiste a due anni dall’inizio del conflitto
di Francesco Paolo La Bionda
Prima dell’invasione russa del 24 febbraio 2022, la comunità ebraica ucraina contava circa 40.000 persone. Nonostante due anni di guerra, migliaia di ebrei ucraini sono ancora lì, a fronte di circa 13.000 che si sono rifugiati in Europa e alcune di migliaia in Israele, e sono determinati a rimanere.
Alla Corte dell’Aia sei giorni di udienze sulla legalità dell’occupazione israeliana in Cisgiordania
di Giovanni Panzeri
La Corte di Giustizia Internazionale (ICJ) ha aperto una sessione di udienze per fornire un parere legale sui “57 anni di occupazione israeliana delle terre destinate a formare uno Stato Palestinese”.
Nuove scuse dalla BBC. Il Direttore Generale esprime rammarico per il «comportamento antisemita» di alcuni collaboratori
di Redazione
Scuse dopo scuse che hanno il sapore amaro delle giustificazioni tardive, come dopo che un collaboratore aveva dichiarato che l’IDF «stava prendendo di mira» anziché «stava collaborando» con il personale medico. O dopo avere dato per certo che fosse l’IDF ad avere colpito l’ospedale Al-Ahli (mentre fu la Jihad Islamica).
Trovato un video di Shiri e i figli Ariel e Kfir vivi a Gaza subito dopo il rapimento
di Redazione
L’esercito israeliano ha fatto sapere di avere trovato un video, che dovrebbe risalire a qualche giorno dopo il 7 ottobre, in cui appaiono Shiri Bibas e i suoi due figli Ariel (4 anni) e Kfir (che all’epoca del rapimento aveva 10 mesi) mentre vengono trasportati nella zona est di Khan Younis.
Trovate nell’ospedale a Khan Younis scatole mai aperte di medicine per gli ostaggi israeliani
di Redazione
Non ci sono ancora aggiornamenti sul fatto che l’accordo separato annunciato dal Qatar il 16 gennaio per la consegna di medicinali agli ostaggi sia stato rispettato. Inoltre, per iniziativa delle famiglie degli ostaggi subito dopo il loro rapimento, sono stati inviati attraverso la Germania altri medicinali, arrivati con due spedizioni.
La Corte Internazionale di Giustizia boccia il ricorso del Sudafrica per bloccare l’operazione israeliana a Rafah
di David Fiorentini
In una nota, la Corte afferma che la “pericolosa situazione” a Rafah non necessiti di ulteriori indicazioni, bensì ritiene sufficienti le normative provvisorie ordinate lo scorso 26 gennaio, poiché “applicabili in tutta la Striscia di Gaza, compresa Rafah”.
Il Congresso USA condanna lo stupro delle donne israeliane da parte di Hamas, unica astenuta Tlaib
di David Fiorentini
La mozione, che cita la volontà di Hamas di infliggere un trauma psicologico e duraturo sulle vittime e su tutto lo Stato di Israele, è stata approvata 418-0-1, con l’unica astensione della deputata palestinese-americana Rashida Tlaib.
L’ombra dell’antisemitismo sulla Germania. Intervista a Juliane Wetzel
di Nathan Greppi
Anche in Germania dopo il 7 ottobre gli episodi di antisemitismo sono aumentati esponenzialmente. Per capire che aria si respira al di là delle Alpi, Mosaico ha intervistato la storica tedesca, dal 1991 ricercatrice presso il Centro per la Ricerca sull’Antisemitismo dell’Università Tecnica di Berlino.
Hineni: una missione di solidarietà svolta in Israele
di Redazione
Una missione di solidarietà e amore per il popolo ebraico che ha visto riunirsi in Israele 33 rappresentanti di comunità ebraiche provenienti da nove paesi europei, che hanno condiviso un viaggio denso di incontri.
‘Stolpersteine’ per le vittime di Gaza a Milano. Il Comitato per le Pietre d’inciampo della città: “ne usano il nome senza alcun diritto”
di Redazione
È quanto si legge nel comunicato firmato da Alessandra Minerbi, presidente del Comitato per le Pietre d’Inciampo – Milano riguardo alla targa commemorativa, ad imitazione delle pietre d’inciampo, comparsa in piazza Baiamonti nella città e dedicata alle vittime civili, in particolare ai bambini, della guerra in corso nella Striscia di Gaza.
Alla ricerca di giustizia. Familiari degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas presentano accusa alla Corte Penale Internazionale
di Redazione
È un incubo senza fine. Ma loro non demordono, tengono duro, lottano e non si arrendono. Mercoledì, una delegazione composta dai familiari degli ostaggi israeliani detenuti dai terroristi a Gaza si è recata nei Paesi Bassi per presentare un’accusa contro i leader di Hamas