di Redazione
Nel contesto dell’inchiesta condotta da Mosaico/BetMagazine sulla reazione dei media italiani agli attacchi del 7 ottobre e alle loro conseguenze, abbiamo intervistato il direttore della versione cartacea del Fatto Quotidiano che ha recentemente pubblicato ‘Israele e i palestinesi, in poche parole’ (PaperFIRST), un volume che cerca di raccontare la storia della questione israelo-palestinese focalizzandosi sui fatti, senza scadere nella tifoseria.
Attualità e news
Approfondimento sui media/1. Gian Antonio Stella: “Questa guerra è iniziata con il pogrom di Hamas del 7 ottobre. E i cittadini hanno il dovere di informarsi”
di Francesco Paolo La Bionda
Gian Antonio Stella, giornalista e scrittore, è da decenni una penna di punta del Corriere della Sera, sulle cui pagine scrive ancora oggi come stimato opinionista. Lo abbiamo intervistato per chiedergli come si approcci alla trattazione di un argomento complesso e delicato come il conflitto tra Israele e Hamas e come valuti l’operato del panorama mediatico italiano sull’argomento.
Festival di Cannes 2024: misure di sicurezza e panel legati alla partecipazione israeliana
di Pietro Baragiola
Alla luce delle crescenti minacce contro i rappresentanti di Israele presenti alla competizione, il Comune di Cannes ha proibito le manifestazioni lungo la Croisette, e indossare spille in segno di protesta contro la guerra o verso la restituzione degli ostaggi ancora detenuti da Hamas dopo l’attacco del 7 ottobre.
Statale di Milano: la paura dei Propal condiziona la vita universitaria
Vandalizzato il memoriale della Shoah di Parigi
di Redazione
Martedì il Muro dei Giusti presso il Memoriale della Shoah di Parigi è stato deturpato con le mani di vernice rosso sangue, proprio nel giorno dell’anniversario del primo grande rastrellamento degli ebrei francesi da parte dei nazisti, era il 14 maggio 1941
Il 16 maggio a Palazzo Marino un incontro sulle pietre d’inciampo
di Redazione
Interverranno docenti universitari di atenei italiani ed esteri, fra cui Salvatore Settis, per anni rettore della Scuola Normale Superiore di Pisa, per mettere in luce i molteplici aspetti di quello che è indubbiamente il più importante monumento diffuso europeo. Ci sono ormai in Europa più di 100.000 pietre d’inciampo.
Tensioni a Rafah: l’Egitto minaccia di supportare la causa del Sudafrica alla ICJ
di David Fiorentini
Nonostante Il Cairo abbia ospitato vari colloqui per raggiungere un accordo di cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi, la sua linea governativa rimane aspramente critica della strategia israeliana. La prospettiva di un’ampia mobilitazione proprio alle porte della penisola del Sinai, potrebbe degenerare in un afflusso di centinaia di migliaia di rifugiati che il paese africano non è disposto ad accogliere.
L’annuale Pride di Tel Aviv cancellato per solidarietà agli ostaggi
di David Fiorentini
Tel Aviv è ben nota come centro dell’attivismo LGBTQ+ in Israele e nella regione, primeggiando in diverse classifiche per le città più “gay-friendly” del mondo. Per questo motivo, al posto della festiva atmosfera tipica della parata, “in coordinamento con le organizzazioni della comunità gay, la città ospiterà un raduno per l’orgoglio, la speranza e la libertà”.
Alla Statale di Milano, consigliere di zona promuove la “Intifada studentesca”
di Nathan Greppi
Non si fermano i doppiopesismi nel mondo accademico milanese contro lo Stato Ebraico: dopo che è stato annullato un evento previsto per il 7 maggio sulla democrazia israeliana, lunedì 13 maggio l’Università Statale di Milano ha ospitato un evento intitolato Politica, ‘Resistenza e Dignità in Palestina – tra un Apartheid da fermare e un futuro da ricostruire’. Fra i relatori: Moni Ovadia e l’influencer italo-palestinese Karem Rohana.
Eden Golan, volto di forza e coraggio a Eurovision e il grande trionfo di Israele. Mentre intorno a lei va in scena l’odio
di Redazione
Di fatto la serata di gara canora si è trasformata in un’arena. La giovane e talentuosa cantante israeliana è stata oggetto di una persecuzione così estrema che ha richiesto perfino un convoglio di scorta composto da più automobili solo per spostarsi dall’hotel al luogo dell’evento.
Prestigiosa università ungherese invita Ahmadinejad come esperto ambientalista
di Anna Balestrieri
L’ambasciata israeliana in Ungheria ha fortemente criticato l’invito rivolto a Mahmoud Ahmadinejad, l’ex presidente iraniano noto per la sua negazione dell’Olocausto e per la sua ostilità nei confronti di Israele, a parlare in un’università di Budapest
Innovativo studio fissa la cronologia di Gerusalemme dell’età del Ferro con la micro-archeologia. La parola a Elisabetta Boaretto dell’Istituto Weizmann
di Redazione
Dopo 10 anni di lavori, il team di ricercatori e archeologi ha oggi fornito evidenze concrete relative all’età del Ferro, dimostrando la presenza di insediamenti umani nell’antica capitale già dal XII secolo a.C. la città visse un’espansione verso ovest fin dal IX secolo a.C., un periodo cruciale che ha visto la costruzione di importanti edifici antichi.














