di Redazione
Il Famine Review Committee (FRC) ha rigettato le accuse di carestia nel nord di Gaza, e ha concluso che l’afflusso di aiuti e la disponibilità di cibo sono aumentati significativamente nei mesi di marzo e aprile, garantendo quasi il 100% del fabbisogno calorico giornaliero.
Attualità e news
Aziende israeliane riammesse alla fiera della difesa Eurosatory. Parigi cede tra boicottaggi e polemiche
di Redazione
Il tribunale commerciale di Parigi ha ordinato due giorni prima dell’apertura della fiera di sospendere il divieto di partecipazione imposto alle aziende israeliane, giudicando tale misura discriminatoria. Ma ormai era tardi: i 74 espositori israeliani previsti non sono presenti.
La sconvolgente doppia vita di un eminente medico e la sua famiglia di Gaza: ostaggi israeliani nascosti nella loro casa
di Redazione
Il Wall Street Journal ha portato alla luce dettagli sconvolgenti riguardanti la detenzione di tre dei quattro ostaggi salvati dall’IDF l’8 giugno da parte di famiglie di Gaza. I racconti dei vicini hanno contribuito a svelare una realtà inquietante, nascosta dietro la facciata di una vita quotidiana apparentemente normale.
Lukashenko, il Presidente della Bielorussia, e le sue (nuove) dichiarazioni antisemite
di Redazione
Durante una recente riunione di governo sulla corruzione il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko avrebbe detto che gli ebrei “rubano senza pensare”. Prontamente, in seguito alle gravi affermazioni è intervenuto il Ministro degli Affari Esteri israeliano Israel Katz.
A Sderot, al confine con Gaza, dal 7 ottobre essere anormali è la normalità
di Ludovica Iacovacci
Reportage da Sderot, città fortemente colpita dai terroristi di Hamas il 7 ottobre 2023. Lì ormai la stazione di polizia, duramente colpita quel giorno, non esiste più, il piazzale è vuoto. La guerra è ormai la realtà in cui vivono i suoi cittadini, come il 78enne David Farer, qui intervistato.
“Al nord la guerra con Hezbollah è purtroppo inevitabile, non è possibile alcuna soluzione diplomatica”. La testimonianza di un residente del Kibbutz Sasa
di Ilaria Myr
Luciano Assin, milanese di origine e residente nel Kibbutz Sasa dagli anni ’70, al confine con il Libano, ci racconta il contesto in cui si trova a vivere da quando Hezbollah ha intensificato il lancio di missili sul nord di Israele. “Regna fra i cittadini una sensazione di instabilità e incertezza”.
Manifestazioni e slogan fondati sulle menzogne. Oggi la distanza tra Israele, ebrei e Occidente è (quasi) incolmabile
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Non so voi, ma io in questo momento non so se dirmi più sgomento o incredulo. Il lontano Occidente non mi è mai parso tanto (moralmente) distante. Da settimane, ormai, le maggiori università d’America e d’Europa – Italia compresa – sono teatro di occupazioni, manifestazioni, scontri, rivendicazioni, esclusioni (degli studenti ebrei o israeliani).
Concerto dei Coldplay ad Atene: i fan israeliani mostrano il loro sostegno agli ostaggi e ai soldati caduti
di Pietro Baragiola
Il coro è iniziato dopo l’esecuzione del brano “Yellow”, uno dei maggiori successi della band, ed è stato motivato dal fatto che il colore giallo è oggi il simbolo mondiale del sostegno verso gli ostaggi. Mentre un ragazzino israeliano di 12 anni, fan sfegatato della band che reggeva un cartello con una foto di una soldtaessa uccisa il 7 ottobre, è stato protagonista di un dialogo con Chris Martin e trasmesso dalle telecamere.
Gli autori di “Fauda” scriveranno il film “7 Ottobre” sulla storia vera dell’ex generale che salvò la sua famiglia da Hamas
di Pietro Baragiola
Lior Raz (a destra nella foto) e Avi Issacharoff (a sinistra), autori della popolare serie tv israeliana Fauda, sono pronti a tornare sullo
schermo grazie ad un nuovo lungometraggio: 7 Ottobre, la storia vera di Noam Tibon, l’ex maggiore dell’IDF che ha salvato la sua famiglia nel Kibbutz Nahal Oz preso d’assalto da parte dei terroristi di Hamas.
Sinwar e la strategia del massacro. “Abbiamo gli israeliani dove li vogliamo”. Le vittime civili? “Sacrifici necessari”
di Anna Balestrieri
In una serie di messaggi circa il conflitto in corso a Gaza, Sinwar giustifica le vittime civili definendole “sacrifici necessari” ed affermando: “Abbiamo gli israeliani proprio dove li vogliamo”. I messaggi, inviati ai compatrioti e ai combattenti di Hamas in Qatar, sono stati condivisi con il WSJ da varie fonti.
Benny Gantz si dimette dal governo d’emergenza: “è Bibi ad ostacolare la vittoria su Hamas”
di Anna Balestrieri
Un giorno dopo la data prevista, Gantz ha dato le dimissioni dal Gabinetto di guerra. La sua priorità: nuove elezioni per formare un governo affidabile in grado di affrontare le sfide di Israele. La sua preoccupazione principale è garantire un accordo per il rilascio degli ostaggi e affrontare la Gaza post-bellica.
L’ONU aggiunge Israele alla lista degli Stati che commettono violazioni contro i bambini. L’ambasciatore Gilad Erdan: «Una vergogna»
di Redazione
Della lista fanno parte anche Russia, Stato Islamico, al-Qaeda, Boko Haram, Afghanistan, Iraq, Myanmar, Somalia, Yemen e Siria. Il rapporto riguarda uccisioni, mutilazioni, abusi sessuali, rapimenti o reclutamenti di bambini, rifiuto di accesso agli aiuti e attacchi a scuole e ospedali.














