di Nathan Greppi
Tra gli scrittori che hanno aderito all’appello, lanciato in occasione del Palestine Festival of Literature, figurano l’irlandese Sally Rooney, gli americani Percival Everett e Jhumpa Lahiri e l’indiana Arundhaty Roy. In risposta più di 1.000 scrittori, accademici ed esponenti del mondo dello spettacolo hanno firmato un contro-appello, promosso dall’organizzazione no profit Creative Community for Peace.
Mondo
Importante organizzazione internazionale LGBTQ+ sospende il gruppo israeliano
di Redazione
L’associazione LGBTQ+ internazionale ILGA World ha annunciato questo mercoledì di non considerare più Tel Aviv come potenziale prossima sede per la conferenza del 2026 o 2027.
Un nuovo Medio Oriente è possibile: le voci arabe che non ti aspetti
di Ilaria Myr
Dall’Egitto all’Iraq, dallo Yemen al Libano… Lo scrivono, lo dicono: cambiare si può. Il loro coraggio sta facendo la Storia. Sono giovani, hanno vissuto sulla propria pelle violenza e censura dei diritti civili. Oggi hanno deciso di esporsi. Scopo? Contrastare le autocrazie arabe e l’odio anti-israeliano dei ragazzi occidentali intrisi di pregiudizi e ideologia terzomondista. L’articolo di copertina di Bet Magazine di novembre.
Lo storico Sebag Montefiore su Sky News: «L’antisemitismo non è più un tabù»
di Michael Soncin
Durante un’apparizione all’edizione britannica di Sky News, il noto biografo e storico londinese Simon Sebag Montefiore si è pronunciato sul preoccupante clima attuale riguardo al crescente antisemitismo, che sta rappresentando una grave minaccia per tutta la società occidentale, non solo per gli ebrei.
Mediatori in azione: proposta di tregua di 30 giorni e rilascio di 11-14 ostaggi a Gaza in discussione
di Anna Coen
Una versione aggiornata della bozza in discussione presentata dal capo del Mossad per il conflitto in Medio Oriente non contempla il ritiro totale delle truppe israeliane né un cessate il fuoco, punti essenziali richiesti da Hamas negli ultimi giorni. Ancora numerosi dubbi aperti per la questione del rilascio dei prigionieri e la proposta di una tregua temporanea di un mese.
Accuse reciproche di fascismo tra Trump e Harris. In uno spot, un sopravvissuto all’Olocausto difende l’ex Presidente
di Marina Gersony
L’accusa di “fascismo” è diventata un’arma nella campagna erletorale americana presidenziale. Prima Kamala Harris ha attribuito l’etichetta a Trump rispondendo in diretta su CNN alla domanda se lo considerasse un fascista. In risposta, il fronte repubblicano ha realizzato un spot con protagonista un sopravvissuto alla Shoah, che rivendica il diritto di smentire Harris con il peso della sua storia personale.
Rilascio di ostaggi israeliani: si riaccende la speranza con una proposta mediata dall’Egitto
di Redazione
Dopo le trattative a Doha è arrivata una proposta dall’Egitto, per mano del presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, che prevede un cessate il fuoco a Gaza, limitato, di due giorni, per lo scambio di quattro ostaggi con prigionieri palestinesi, che sarà poi seguita da ulteriori negoziati di dieci giorni.
Scoperta a Gerusalemme Est un’altra rete di spie al soldo dell’Iran
di Francesco Paolo La Bionda
Le due reti di spie smantellate si inseriscono in più ampio tentativo dell’Iran di rafforzare la propria rete di agenti clandestini nello Stato ebraico. Negli scorsi mesi, si sono susseguiti gli arresti di diverse altri civili, tutti al soldo di Teheran.
Il campione del mondo di pugilato Floyd Mayweather dona 100.000 dollari alla United Hatzalah per sostenere i medici israeliani
di Pietro Baragiola
La leggenda del pugilato americano Floyd Mayweather ha deciso di donare 100.000 dollari all’organizzazione United Hatzalah per acquistare 100 giubbotti antiproiettile ai volontari medici israeliani ancora oggi in prima linea nella guerra contro Hamas. È stato annunciato sul palco dell’annuale concerto di Sukkot “United fo Life” che la United Hatzalah ha tenuto nell’International Convention Center di Gerusalemme.
Vecchio e nuovo odio antiebraico in Austria, dove l’estrema destra ha rialzato la testa
di Nathan Greppi
Le recenti elezioni in Austria, che il 29 settembre hanno visto arrivare al primo posto il partito di destra radicale FPÖ con il 28,8% dei voti, fanno riemergere una questione di lunga data. “Avere figure legate al nazionalismo tedesco al potere potrebbe influenzare il modo in cui il governo tratterà temi come la memoria del nazionalsocialismo”, ci racconta la storica Brigitte Bailer-Galanda.
Indagine choc sugli insegnanti dell’UNRWA a Gaza. Tremila educatori dell’ONU celebrano la violenza di Hamas
di Anna Coen
Oltre 3.000 insegnanti finanziati dall’UNRWA, operanti nella Striscia di Gaza, avrebbero utilizzato un canale Telegram per glorificare gli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre, pochi minuti dopo il suo inizio. I fatti mostrano un sostegno concreto ad atti di estrema brutalità, tra cui stupri e omicidi indiscriminati di civili israeliani, in quella che è stata una giornata di ferocia senza precedenti.
Sanzione record per Lufthansa: 4 milioni di dollari per aver negato l’imbarco a 128 passeggeri ebrei
di Pietro Baragiola
L’incidente avrebbe riguardato alcuni turisti che stavano viaggiando da New York a Budapest. La maggior parte di loro era in pellegrinaggio alla tomba del celebre rabbino Yeshayah Steiner, ma non sono riusciti a salire sull’aereo perché il personale di bordo ha impedito loro l’accesso, a quanto pare per comportamenti scorretti di alcuni di loro.