di Roberto Zadik
Dopo i continui attacchi antisemiti degli ultimi mesi in Usa, domenica 5 gennaio a New York si è svolta una imponente marcia contro odio e antisemitismo: più di 10mila persone che si sono riversate nelle strade di Manhattan al grido “No hate no fear (basta con l’odio e la paura”).
Mondo
Monsey una settimana dopo. Una vittima ancora in condizioni molto gravi
di Roberto Zadik
Rimane in coma una delle vittime dell’attacco a Monsey pepetrato da Thomas Grafton in casa del rabbino Chaim Rottemberg: Yosef Neumann, 71 anni, è in gravi condizioni. E diventa virale la lettera della sua famiglia sui social.
Usa: l’attentato di Chanukkà a casa del Rabbino
di Roberto Zadik
Attacco con machete in casa del rabbino della comunità ortodossa newyorchese di Monsey, a una cinquantina di chilometri dalla metropoli New York. Cinque persone sono state ferite, due in modo grave.
Il discorso della Regina Elisabetta: il neo premier Boris Johnson vieterà alle istituzioni inglesi di appoggiare il BDS
di Paolo Castellano
Il 19 dicembre presso il parlamento inglese la regina Elisabetta ha pronunciato un discorso, il cosiddetto Queen’s speech, con cui ha inaugurato il nuovo governo Tory guidato da Boris Johnson, vincitore delle recenti elezioni.
UK: secondo un ex deputato laburista, dietro alla sconfitta di Corbyn c’è un complotto israeliano
di Nathan Greppi
Nel video Williamson su Twitter ha dichiarato: “Un governo straniero e ostile ha mobilitato i suoi agenti nel Regno Unito – che i diplomatici israeliani chiamano il loro ‘moltiplicatore di potere’ – tentando di prevenire un governo laburista guidato da Corbyn.”
Francia, caso Halimi: assolto l’assassino. Ora la famiglia della vittima ricorrerà in Cassazione
di Roberto Zadik
Giovedì 19 dicembre la Corte d’Appello del Tribunale di Parigi ha assolto Kobili Traorè, originario del Mali, presunto assassino della 65enne Sarah Halimi. Traorè è stato dichiarato “libero” e scagionato da “qualsiasi responsabilità penale”,
Antisemitismo negli Usa: vandalizzata sinagoga persiana a Beverly Hills
di Roberto Zadik
La sinagoga persiana Nessah Israel, situata nella prestigiosa Beverly Hills , sabato 14 dicembre è stata danneggiata da uno sconosciuto fuggito dopo l’accaduto.
USA: cresce l’ipotesi di antisemitismo per l’attacco al supermercato kasher a Jersey City
di Redazione
Ha avvalorato l’ipotesi antisemita il sindaco di Jersey City, dove martedì 10 dicembre si è tenuta una lunga sparatoria fra due persone armate e la polizia, conclusasi in un supermercato Kasher. Il bilancio è di quattro persone (tre presenti e un poliziotto) e i due tiratori.
Studente israeliano aggredito a Parigi. Parlava in ebraico al telefono
di Redazione
Sentirlo parlare in ebraico ha scatenato la furia dei due malviventi che hanno iniziato a urlare, imprecare e minacciarlo. Uno di loro ha iniziato ad attaccarlo con violenza fino a quando il giovane ha perso conoscenza.
Corbyn sostenuto da Hamas su Facebook. E gli ebrei britannici protestano
di Nathan Greppi
Un’inchiesta dell’agenzia di notizie israeliana Tazpit Press Service (TPS) ha rivelato che, in vista delle elezioni che si terranno nel Regno Unito giovedì 12 dicembre, esponenti di Hamas che si trovano a Gaza e a Londra hanno fatto attività sui social per favorire la campagna elettorale del leader laburista Jeremy Corbyn.
L’antisemitismo secondo Jeremy Corbyn e le polemiche sul Labour Party
di Ilaria Ester Ramazzotti
A pochi giorni dalle prossime elezioni politiche, non si placano in Gran Bretagna le accuse di antisemitismo rivolte contro appartenenti al Labour Party e il suo leader Jeremy Corbyn. Un interessante articolo di Paolo Mieli sul Corriere della Sera analizza il tema.
ONU: Israele chiederà lo status di rifugiati per gli ebrei cacciati dai paesi arabi
di Nathan Greppi
La risoluzione è stata proposta a pochi giorni da due anniversari importanti: il primo, il 29 novembre, dei 72 anni da quando le Nazioni Unite hanno emanato il piano di partizione dal quale nacque lo Stato d’Israele, e il secondo, il 30, del giorno del ricordo proprio per gli ebrei cacciati dai paesi arabi. Le due date sono collegate, poiché proprio il giorno dopo la partizione aumentarono esponenzialmente le persecuzioni antiebraiche in quei luoghi.














