di Pietro Baragiola
Un’indagine di Jewish News ha dimostrato come una serie di prodotti a sostegno dell’organizzazione terroristica siano stati messi in vendita nel Regno Unito tramite il colosso delle vendite online. Le magliette, vendute a partire da 12,99 sterline (15 euro), recano lo slogan “We are all Palestine Action” e sono disponibili in più taglie, persino per i bambini dai tre anni in su.
Mondo
Hostages Families Forum nella Giornata mondiale dell’aiuto umanitario: “50 ostaggi privati dei diritti fondamentali da 683 giorni. Questo incubo deve finire”
di Redazione
Oggi, 20 agosto, mentre il mondo celebra la Giornata mondiale dell’aiuto umanitario, il Prof. Hagai Levine, responsabile del team sanitario dell’Hostages Families Forum, ha inviato il seguente messaggio al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e all’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Dalla Norvegia, un esempio di doppio standard contro Israele
di Nathan Greppi
Il fondo sovrano del Paese scandinavo – uno dei più grandi al mondo – ha annunciato di voler ampliare i suoi disinvestimenti da Israele, dopo aver già disinvestito da 11 aziende israeliane per un presunto coinvolgimento nella guerra a Gaza. Lo rivela un rapporto di 16 pagine redatto dall’organizzazione ebraica americana JLens con l’ADL.
“Stupro come arma di guerra”: l’ONU inserisce Hamas nella lista nera dei gruppi responsabili di violenze sessuali nei conflitti
di Anna Balestrieri
La decisione del segretario generale, formalizzata nel rapporto annuale che sarà diffuso a metà agosto all’Assemblea Generale, rappresenta un riconoscimento ufficiale – sebbene molto tardivo – delle atrocità commesse dai terroristi palestinesi il 7 ottobre 2023 e nei mesi successivi contro gli ostaggi trattenuti a Gaza.
Se l’ONU altera i suoi stessi criteri per incolpare Israele
di Nathan Greppi
Una recente inchiesta del sito d’informazione americano Washington Free Beacon sostiene che un ente sostenuto dalle Nazioni Unite ha silenziosamente cambiato i propri standard per fare in modo che sia più facile denunciare la presenza di una carestia a Gaza, utilizzando un parametro meno preciso e effettuato più velocemente.
Toronto: Festival di cinema boccia un documentario sul 7 ottobre, non c’è l’autorizzazione dei terroristi di Hamas
di Nathan Greppi
Sembra che il TIFF ha annullato la proiezione nel timore che i manifestanti antisraeliani rovinassero il festival, adducendo una presunta questione di copyright. Immediate le reazioni israeliane e del mondo ebraico che criticano la decisione, trattandosi di video diffusi i diretta dai terroristi il 7 ottobre.
Cassa Depositi e Prestiti investe nel quantum computing israeliano: decine di milioni per startup hi-tech
di Davide Cucciati
La Cassa Depositi e Prestiti (CDP), attraverso il proprio fondo di investimento tecnologico gestito da CDP Venture Capital, ha iniziato a investire in aziende israeliane. Questo fondo, sotto l’egida del Ministero delle Finanze italiano, punta a destinare decine di milioni di euro, a startup israeliane, principalmente nei settori dell’intelligenza artificiale e del calcolo quantistico.
Gaza, la guerra delle bugie: ex giornalista dell’Associated Press rompe il silenzio
di Nina Deutsch
Matti Friedman denuncia pressioni dirette di Hamas e complicità indirette dei media. Dalla censura sulle vittime ai set fotografici costruiti: così si fabbrica la narrazione della guerra. Perché la diffusione di fake news e contenuti distorti in tempo di guerra non è un effetto collaterale, ma una strategia deliberata.
Vandalismo contro gli uffici El Al a Parigi: spirale antisemita in Francia
di Anna Balestrieri
Le porte e le pareti dell’edificio sono state imbrattate con vernice rossa e scritte pro-palestinesi, tra cui “Free Palestine” e “El Al genocide airline”. L’ambasciata israeliana ha attribuito il vandalismo a un “clima di incitamento violento e incontrollato” alimentato da alcuni esponenti politici francesi.
“Free Palestine” sui pasti kasher: grave episodio antisemita su un volo Iberia Airlines
di Pietro Baragiola
Tutti i passeggeri che avevano richiesto all’equipaggio un pasto kosher hanno ricevuto un bigliettino con le iniziali “FP” (Free Palestine) o la frase intera. Secondo la DAIA (Delegazione delle Associazioni Ebraiche Argentine) il fatto che l’incidente non sia stato isolato ma abbia coinvolto tutti i passeggeri ebrei a bordo lo rende un ‘grave atto di antisemitismo’.
Kyiv ricorda Sheptytskyi: tra il bene compiuto e le ombre del passato
di Davide Cucciati
Il 29 luglio 2025, nel Tempio Centrale dell’Ucraina, si è tenuto un evento commemorativo in occasione del 160° anniversario della nascita di Andrey Sheptytskyi, arcivescovo cattolico-ucraino che, durante la seconda guerra mondiale, salvò la vita di centinaia di bambini ebrei nascondendoli nei monasteri e nelle istituzioni della Chiesa da lui guidata.
Scandalo in Francia: espulsa rifugiata gazana da Sciences Po Lille per post antisemiti. E il governo sospende l’accoglienza da Gaza
di Anna Balestrieri
Un caso esplosivo scuote la Francia. Una studentessa palestinese di Gaza è stata espulsa dalla prestigiosa Sciences Po Lille dopo che le autorità francesi hanno scoperto centinaia di post antisemiti e violenti sui suoi profili social.













