di Alessandra Sala
Il sindaco Alberto Felice de Toni (nella foto) risponde che «dare il patrocinio come se non esistesse una guerra, per la quale sia Hamas che Israele sono stati accusati dall’ONU di crimini di guerra, sarebbe stato come mettere la testa sotto la sabbia».
Italia
“Gli israeliani non sono civili, sono tutti militari. E ai bambini insegnano a sparare contro di noi”. Il secondo video di Klaus Davi nei quartieri arabi a Milano
di Ludovica Iacovacci
Dopo l’episodio alla moschea di viale Jenner, il massmediologo pubblica la seconda puntata dell’inchiesta sulle conseguenze della narrazione mediatica riguardo alla guerra in Medio Oriente nei quartieri delle comunità arabe milanesi.
«Camminando per strada, ho toccato con mano l’odio per l’ebreo»
di Ludovica Iacovacci
Viene aggredito al centro musulmano in viale Jenner a Milano nel corso di un’inchiesta. Fa domande nelle zone a maggioranza musulmana sull’impatto dei fatti del 7 ottobre. «Qui lo Stato è assente, non ha coscienza della situazione, che è potenzialmente pericolosa per gli ebrei. Che devono essere tutelati, non invitati a nascondersi». Parla il giornalista e massmediologo Klaus Davi
‘Screams before silence’: online la versione sottotitolata in italiano. Il 18 luglio la presentazione al Senato
di Redazione
Il film, in lingua inglese e sottotitolato in italiano, raccoglie anche le testimonianze di esperti medici e forensi che hanno prestato assistenza ai sopravvissuti e identificato i resti dei corpi di coloro che sono stati assassinati. ATTENZIONE! CONTENUTI SENSIBILI.
Firenze, UGEI lancia un flash mob per gli ostaggi israeliani ancora in mano a Hamas
di David Fiorentini
Di fronte al Palazzo della Regione Toscana in Piazza Duomo, il 7 luglio una cinquantina di persone si sono riunite per mandare un forte segnale di solidarietà e vicinanza a tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas dopo oltre 9 mesi.
“La crescita preoccupante dell’antisemitismo in Italia è una minaccia alla democrazia”: l’allarme del CDEC
di Redazione
In una nota la Fondazione chiede di riconoscere la crescita allarmante di visibilità dell’antisemitismo come un’emergenza comune/collettiva, richiama la necessità di evitare di utilizzarlo come terreno di scontro politico e chiede l’avvio di formazione sul fenomeno sia nel mondo istituzionale che in quello educativo.
Pericolo neofascismo: non abbassare la guardia, ma oggi gli assassini degli ebrei sono gli islamisti
di Davide Romano, direttore del museo della Brigata ebraica
Condivido lo sgomento e l’allarme della senatrice Segre quando vede le stesse frasi e gli stessi gesti visti ad Auschwitz. Ma c’è un dato da ricordare: dal 1946 ad oggi il 99% delle uccisioni di ebrei avvenuti nel mondo sono di matrice islamista.
Inchiesta Fanpage: Walker Meghnagi, presidente Comunità ebraica Milano: “Chiediamo che vengano presi provvedimenti incisivi e strutturali”
di Redazione
La Comunità Ebraica di Milano è sconcertata dalle immagini di razzismo e antisemitismo emerse dall’inchiesta di Fanpage. Siamo vicini e esprimiamo la nostra solidarietà alla senatrice Ester Mieli
Università occupate: quanto costano alla collettività? Basta con questo irrespirabile clima di odio
di Nathan Greppi
Il BDS nelle università italiane, dopo il 7 ottobre. Docenti schierati con i proPalestina o solo pavidi e ipocriti? Il risultato non cambia: manifestazioni violente, prevaricazioni e danni economici hanno creato un ambiente invivibile. Ma c’è anche chi si oppone con forza, come le Rettrici della Sapienza e di Padova
«Oggi si mette in discussione la legittimità di Israele. Ed è inaccettabile che si sostengano i terroristi»
di Ilaria Myr
Il conflitto in corso in Medio Oriente e quello in Ucraina; le elezioni americane e lo spettro della fine della Nato… La libertà e la democrazia si difendono ancora sotto le mura di Gerusalemme? La parola a Christian Rocca
Giovani universitari per il diritto allo studio, contro le occupazioni
di Nathan Greppi
L’UGEI (Unione Giovani Ebrei d’Italia) ha recentemente firmato un “Manifesto Nazionale per il Diritto allo Studio” sottoscritto anche da tre associazioni universitarie presenti in 17 università italiane, che è stato presentato mercoledì 19 giugno durante una conferenza stampa a Milano.
Nasce Ponte Atlantico, movimento battagliero per la difesa delle nostre democrazie
di Fiona Diwan
Un fronte comune per difendere Israele, Ucraina, Georgia, Taiwan, le donne iraniane e afghane. Perché l’unione fa la forza. «La difesa intransigente della civiltà liberale, dello stato di diritto, delle società aperte e delle democrazie. Ma anche dell’Unione Europea e della NATO. Questo lo scopo che ci prefiggiamo».