Israele

Suleimani e il confronto a tutto campo Teheran-Gerusalemme

Israele

di Aldo Baquis, da Tel Aviv
La minaccia dei droni e la ripresa del programma nucleare. Il disimpegno Usa in Medioriente. Il disinteresse (apparente) di Cina e Russia. La leadership crescente dell’Iran nella regione.  Il rafforzamento delle armi convenzionali con tecnologie all’avanguardia,

Beniamin Netanyahu e Benny Gantz

Israele: l’11 dicembre 2019 scade il termine per la formazione di un nuovo governo

Israele

di Luciano Assin (fonte Alganews)
Dopo che sia Benjamin Netanyahu che il suo rivale politico Benny Gantz non sono riusciti a formare una coalizione di governo, il regolamento politico del paese prevede la possibilità che qualsiasi deputato che riesca a raccogliere almeno 61 firme abbia l’opportunità di ricevere una deroga di 14 giorni dal Presidente dello stato per formare un governo.

Israele: Ottantaquattro, l’asilo per gli anziani

Israele

di David Zebuloni
Nell’era del trash e dello show off ostentato, arriva in punta di piedi un programma televisivo che sfida tutte le regole della scuola di rating: da un lato dieci anziani over 80, dall’altro dieci bambini di quattro anni. Nulla di più.

Beniamin Netanyahu e Benny Gantz

Israele: Gantz rinuncia a formare il governo. Si va, per la terza volta, alle elezioni

Israele

di Roberto Zadik
Nel suo discorso dimissionario, Gantz ha ripetutamente criticato l’ex premier, dicendo che Israele necessita più che mai di una leadership votata al bene del Paese e non agli interessi personali dei singoli. Ha poi accusato pesantemente Nethanyahu “stai trascinando il Paese su una strada pericolosa che avrà conseguenze storiche pesante ed è colpa tua”.

Iron dome intercetta missili

Israele, quattro razzi lanciati sul Golan dal territorio siriano

Israele

di Ilaria Ester Ramazzotti
Il 19 novembre il sistema di difesa dell’esercito israeliano ha inoltre intercettato quattro razzi lanciati dalla Siria verso lo stato ebraico. I quattro razzi sono stati lanciati in direzione del monte Hermon sulle alture del Golan e poi intercettati in volo. Non ci sono stati feriti o vittime.

Datteri israeliani con l'etichetta 'prodotti in Cisgiordania'

Per la Corte UE l’etichetta “made in Israel” non basta più

Israele

di Ilaria Ester Ramazzotti
Non basta più dire che un prodotto alimentare è “made in Israel”. Sull’etichetta è necessario specificare se proviene dai territori della Cisgiordania. Lo ha deciso la Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpretando un regolamento già esistente che tutela l’interesse dei consumatori a conoscere l’origine dei beni. “al fine di evitare che i consumatori possano essere indotti in errore in merito al fatto che lo Stato di Israele è presente nei territori in quanto potenza occupante e non in quanto entità sovrana”.

Israele: governo work in progress… Benny e Bibi, una poltrona per due?

Israele

di Aldo Baquis, da Tel Aviv
La grave crisi istituzionale. Le tensioni sociali e l’economia in bilico. L’incertezza  sui dossier di Netanyahu e sul suo futuro politico. Senza contare
la diffidenza reciproca tra Gantz e l’ex premier… Governo delle mie brame, chi sarà il leader di questo reame?

Reuven Rivlin e Benny Gantz

Rivlin affida il governo a Gantz, che ha 28 giorni per trovare una maggioranza. “Servirò tutti gli israeliani”

Israele

di Redazione
Il leader di Blu Bianco ha fino al 20 novembre per riuscire a comporre una maggioranza di governo. Se non ce la facesse, la maggior parte dei legislatori potrebbe tentare di appoggiare qualsiasi membro della Knesset – compresi Netanyahu e Gantz – come primo ministro. Se anche ciò fallisse, il paese sarebbe costretto allo scenario senza precedenti di una terza elezione in meno di un anno.

beniamin Netanyahu, Reuven Rivlin e Benny Gantz

Israele: governo cercasi

Israele

di Avi Shalom
I partiti non sembrano capaci di costituire un esecutivo che goda della fiducia di oltre metà della Knesset e non escludono di doversi presentare a un terzo appuntamento elettorale. È la più grave crisi istituzionale dalla fondazione del Paese,  mentre si profila sempre più concreta la minaccia militare dell’Iran.