di Davide Cucciati
L’evento di presentazione del nuovo libro dell’inviato RAI ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso (più di 300 persone) con ospiti i giornalisti e direttori di testata (Libero) Daniele Capezzone e Mario Sechi, l’onorevole e senatore del Partito Democratico Graziano Delrio, moderati dalla direttrice di Bet Magazine – Mosaico, Fiona Diwan.
Eventi
“Le parole della crisi”: al memoriale un ciclo di incontri. Il primo il 13 novembre dedicato alla giustizia
di R.I.
Tra novembre 2025 e febbraio 2026, il Memoriale della Shoah di Milano propone un ciclo di incontri pubblici dedicato a termini oggi carichi di tensione — come giustizia, diritti, genocidio. L’iniziativa invita a ripensare la trasmissione della memoria della Shoah e la sua attualità etica e civile, con l’obiettivo di mantenere vivo il valore della memoria come strumento di ascolto, conoscenza e comprensione profonda della realtà presente.
Roma 30 ottobre, manifestazione nazionale: «Per la nostra libertà a testa alta con gli ebrei»
di Redazione
Alla manifestazione, promossa dall’associazione Setteottobre, hanno finora aderito oltre 30 fra comunità ebraiche, associazioni culturali e dei diritti umani, testate giornalistiche. “Abbiamo sentito l’urgenza di reagire e il dovere morale di opporci all’odio che sta avvelenando la società italiana”, dichiara Stefano Parisi, presidente Setteottobre.
“Lo Stato degli ebrei”: rileggere Herzl al tempo del neomarranesimo e neomaccartismo
di Davide Servi
Al Circolo Caldara la presentazione della nuova traduzione del libro di Herzl diventa un dibattito sulla parola “sionismo”: da sogno di libertà a termine conteso. Una riflessione collettiva contro la cancellazione linguistica e culturale del suo vero significato.
Ricordando Vera Vigevani Jarach: il 27 ottobre al Memoriale della Shoah un evento
di R.I.
Nata a Milano il 5 marzo 1928, giornalista, testimone della Shoah e cofondatrice delle Madri di Plaza de Mayo, Vera Vigevani Jarach, Ambrogino d’Oro, che nel 2013 intervenne al Memoriale dando Testimonianza pubblica, è onorata al Giardino dei Giusti di Milano. L’evento si terrà dall 11.00 alle 12.30.
Voci da Israele, oggi: Guerra e normalità o normalità della guerra? Occupazione o ostaggi?
L’incontro organizzato dall’Associazione Italia Israele di Milano il 9 settembre 2025 ha offerto uno spaccato intenso e sfaccettato della realtà israeliana odierna. Guidati dalla moderazione di Davide Assael, Rav Michael Ascoli e Jonathan Sierra hanno intrecciato due registri differenti ma complementari: quello etico-filosofico e quello pragmatico-politico.
Un’Italia da pazzi, un Israele da ricordare
di Davide Cucciati
Il risultato finale recita 5-4 per l’Italia, ma la partita giocata a Debrecen contro Israele resterà impressa non solo per i gol e i brividi. Sugli spalti del Nagyerdei Stadion erano presenti poco più di duemila spettatori, tra cui circa trenta ragazzi sopravvissuti alla strage sul campo di calcio di Majdal Shams, compiuta da Hezbollah.
Dodici giorni, due guerre, nessuna tregua: il Medio Oriente visto da Israele nella conferenza dell’Associazione Italia-Israele di Milano
di Anna Balestrieri
Martedì 15 luglio 2025, quasi duecento persone si sono collegate su Zoom per seguire il dibattito organizzato dall’Associazione Italia-Israele di Milano, intitolata, “Iran, Israele, Usa: la guerra dei dodici giorni”, che ha dato spazio a un confronto denso, con gli interventi del demografo Sergio Della Pergola e dell’ex ambasciatore Francesco Maria Talò.
Il giornalista Amit Segal: “Il 7 ottobre è stata la Pearl Harbor di Israele”
di Davide Cucciati
In un interessante in contro online organizzato dal KKL, il giornalista e analista israeliano ha analizzato le guerre passate e quelle più attuali di Israele, mettendo in luce successi ed errori. La guerra recente con l’Iran conclusasi il 22 giugno ha segnato la fine dell’attacco iniziato il 7 ottobre. E si può sperare ora all’estensione degli Accordi di Abramo.
Ucraina ed ebraismo, una storia intrecciata: Hrytsak al Memoriale della Shoah
di Davide Cucciati
“Questa guerra è anche una guerra sulla storia”. Secondo lo storico, intervenuto il 18 giugno 2025, presso il Memoriale della Shoah di Milano durante un evento organizzato dall’associazione Borystine, Vladimir Putin ha costruito la legittimazione dell’invasione dell’Ucraina su una manipolazione del passato: “dice che l’Ucraina non esiste, che è un’invenzione russa. È un’ideologia del XIX secolo, in cui si pensa che un popolo abbia diritto a un territorio solo perché lì si parla la sua lingua”.
Voci di Donne del Mediterraneo: storie, diritti e dialoghi a Palazzo Lombardia
di Davide Servi
In un incontro promosso da Regione Lombardia, Centro Studi Mediterranei e Women Care , donne provenienti da Israele, Afghanistan, Somalia, Marocco e Libano si sono confrontate su violenza di genere, diritti, migrazione e libertà. Un racconto corale tra testimonianze personali e posizioni politiche, per rivendicare un ruolo attivo nel cambiamento.
Petizione urgente al Parlamento Europeo: l’UE non abbandoni Israele
Petizione a tutti i Parlamentari – a nome di AJC Transatlantic Institute, European Jewish Association, World Jewish Congress, European Jewish Congress, B’nai B’rith International, European Union of Jewish Students, United Nations Watch ed ELNET – con l’autorizzazione dei firmatari











