L'attore americano Tom Hanks (foto Dick Thomas Johnson)

La sinagoga di Pittsburgh diverrà un centro anti-razzismo? L’attore Tom Hanks e la sua nuova campagna

di Roberto Zadik
Lo scorso 27 ottobre sono passati due anni dalla strage alla sinagoga “Albero della vita” (Tree of Life) di Pittsburgh in cui undici persone vennero uccise durante la preghiera dello Shabbat dal terrorista Roger Gregory Bower. Ora secondo il Times of Israel (che ha ripreso una notizia dal Jewish Telegraphic Agency) la struttura rimasta inutilizzata da allora potrebbe “rinascere” trasformata in un centro nella lotta al razzismo. Questo grazie agli sforzi dell’acclamato attore americano Tom Hanks, impegnato nel sostegno della raccolta fondi, intitolata “Ricorda, rinnova, ricostruisci”, per la realizzazione del progetto assieme al cantante Billy Porter. Ad esso partecipano diverse personalità come il governatore dello Stato della Pennsylvania Tom Wolf e Joanne Rogers, moglie della star tv Fred Rogers.

La sinagoga di Pittsburgh

Una missione dall’intento assai nobile che è stata sostenuta dal Rabbino Jeffrey Myers con una dichiarazione giovedì scorso. “Attraverso questo sforzo e con l’aiuto della popolazione proveniente da qualsiasi classe sociale” ha affermato il Rabbino “trasformeremo il luogo di una tragedia in una struttura di speranza, ricordo e educazione”.

Il progetto sarebbe sostenuto anche da diverse organizzazioni ebraiche locali come il centro per l’Olocausto di Pittsburgh.

Il cantante Billy Porter ha ricordato con grande affetto la Sinagoga rievocando “come si presero cura di me sia quando ero piccolo che da adulto assistendo mia madre mentre lavoravo”.

Porter ha proseguito “il tragico attacco alla sinagoga ha avuto un impatto profondo sul Paese e la ferita non si è ancora rimarginata”.

Il Jerusalem Post ha riportato anche le dichiarazioni di Wolf ,Governatore della Pennsylvania. “Questa campagna rappresenta un’opportunità importante contro l’odio e l’antisemitismo sostenendo la comunità della sinagoga e mi sento onorato a partecipare a questa campagna che cerca di contrastare l’odio con “educazione, cooperazione e sostegno”.

(Foto: Dick Thomas Johnson, Commons Wikimedia)