Se ne è andato Enrico Jacchia, testimone dell’Europa unita

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Docente di Studi Strategici e fondatore con Guido Carli e Rosario Romeo del
Centro di Studi Strategici dell’Università Luiss di Roma; editorialista per “Il Giornale” di Montanelli, ma anche per il Corriere della Sera, per l’«Herald Tribune», il «Los Angeles Times”; e ancora senatore (fra il 1996 e il 2001), scrittore… Enrico Jacchia, figura eclettica del panorama culturale italiano, è morto il 19 dicembre all’età di 88 anni.

Jacchia aveva vissuto in pieno il Novecento della costruzione europea: era stato al Consiglio d’Europa, all’U.E.O, e alla C.E.E dove è rimasto fin dal 1957 e lasciandola col titolo di Direttore Generale Onorario. Proprio per la CEE aveva completato la messa a punto del controllo di sicurezza nucleare.

I funerali di Jacchia verranno celebrati mercoledì 21 dicembre al tempio egiziano del cimitero del Verano a Roma.