Musulmani contro ebrei in tv

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Musulmani contro ebrei in tv. In Gran Bretagna sarà organizzato un quiz sulle religioni. Le domande tipo potranno essere: In quale città britannica è stata costruita la prima moschea del Paese? Quale marchio è stato costretto a ritirare alcuni capi dai suoi negozi israeliani perché confezionati con materiali non kosher? Squadre di musulmani, ebrei, cristiani, indi e sikh si scontreranno rispondendo a domande come queste nel primo quiz televisivo interreligioso dove britannici di diverse religioni si confronteranno sulla conoscenza delle rispettive fedi.

Il gioco a premi, che si svolgerà in otto puntate e sarà intitolato “Faith off”, è in fase di registrazione ed andrà in onda sulla rete britannica Islam Channel, un canale televisivo musulmano. A parteciparvi in ogni episodio saranno due squadre di quattro membri ciascuna, rappresentanti di due religioni diverse: musulmani contro ebrei, indi contro cristiani e così via.
I concorrenti dovranno rispondere velocemente ad una serie di domande riguardanti diverse fedi, il loro ruolo in vicende di attualità ed il loro rapporto con il mondo e la società.
Ai partecipanti verranno anche mostrate immagini sfocate di leader religiosi come il Papa o il Dalai Lama e verrà chiesto loro di riconoscerli. A presentare la serie – che avrà tutte le caratteristiche di un quiz televisivo, dal set colorato al pubblico, fino ai rumorosi bottoni lampeggianti con cui prenotare una risposta – sarà il comico britannico di religione musulmana Jeff Mirza.
Il gioco, sottolinea il suo ideatore, il produttore Abrar Hussain, già creatore di un programma di successo in cui il pubblico è stato chiamato a votare la migliore moschea del Regno Unito, non è stato studiato per i religiosi o i teologi, ma per la gente comune, allo scopo di aumentare tra le varie comunità religiose la conoscenza delle rispettive fedi, promuovendo rapporti positivi ed il rispetto reciproco.