Jeremy Corbyn, leader del Labour Party

Gran Bretagna, Labour Party. Cinque membri accusati formalmente di antisemitismo

Mondo

di Paolo Castellano
La polizia britannica potrebbe portare a processo 5 membri del partito laburista dopo le accuse di antisemitismo. Lo ha rivelato Dame Cressida Dick, il più alto rappresentante delle forze dell’ordine inglesi. Nel  2019 gli inquirenti hanno arrestato 6 persone e raccolto importanti prove (5 file) consegnati ai pubblici ministeri.

«Ora spetta al pubblico ministero (Crown Prosecution Service) prendere una decisione», ha dichiarato Cressida Dick ai microfoni di radio LBC l’8 gennaio. «Siamo di fronte a un tipo di crimine molto complicato e a dire la verità – c’è ancora molto da considerare e da analizzare per capire se ci siano sufficienti prove per procedere nell’interesse pubblico».

Come riporta The Independent, le forze dell’ordine hanno cominciato a indagare sul Labour dopo la diffusione di un’inchiesta interna del partito di sinistra inglese. Il documento conteneva infatti un resoconto degli atteggiamenti antisemiti degli iscritti, soprattutto all’interno dei social media. Il report aveva fatto emergere 45 casi di atteggiamenti antiebraici. Emblematica è infatti una frase contenuta nell’inchiesta: «Ci libereremo dagli ebrei che sono un cancro per tutti noi».

I dirigenti del partito laburista hanno accolto favorevolmente le decisioni della polizia metropolitana inglese, affermando: «L’antisemitismo non è ammesso nella nostra società e siamo impegnati a combatterlo e a fare campagne contro di esso in tutte le sue forme», ha dichiarato un portavoce laburista interpellato dalla testata britannica. Poi quest’ultimo ha aggiunto di non aver la certezza che i 6 membri indagati siano stati cacciati o sospesi dal partito. «Ovviamente tutti gli incidenti d’odio dovrebbero essere investigati e se necessario anche perseguiti».

Gli atteggiamenti antisemiti di alcuni membri laburisti rientrano in un quadro di notevole crescita dei crimini d’odio nel Regno Unito.