Manifestanti in Iran protestano contro il governo

Ali Khamenei e Rouhani: “I nemici dell’Iran dietro alla rivolta”. Netanyahu: “Dichiarazioni ridicole, auguro agli iraniani successo”

Mondo

di Ilaria Myr
I nemici dell’Iran, ovvero Usa e Israele, sarebbero dietro le manifestazioni di protesta che stanno dilagando in tutto il Paese da sei giorni e che hanno già fatto 21 morti.  A dichiararlo, in due momenti diversi, i due leader dell’Iran, il presidente Hassan Rouhani durante un incontro con i capi di le commissioni del parlamento del paese (Mayles), e il leader spirituale Ali Khamenei.

In un video di Hispan Tv, Rouhani dichiara: «Il nostro progresso è stato intollerabile per loro (i nemici), il nostro successo nel mondo della politica contro gli Stati Uniti e il regime sionista (Israele) è stato insopportabile per loro». Rouhani ha poi affermato che il nemico «si sta vendicando» contro il governo e la nazione iraniana per il «ruolo di successo che svolgiamo nella lotta contro il terrorismo e nel ripristinare la sicurezza e la stabilità» in Medio Oriente.

Non molto diverse le parole dell’Ayatollah Ali Khamenei: «i nemici dell’Iran hanno rafforzato l’alleanza per colpire le istituzioni islamiche» del Paese e «con i diversi strumenti come denaro, armi, politica e sistemi di sicurezza, i nemici hanno provato a minare il sistema», durante i recenti incidenti.

Netanyahu: “Dichiarazioni ridicole, auguro successo alla lotta per la libertà”

La risposta di Beniamin Netanyahu è arrivata lunedì 1 gennaio. In un video su Youtube il premier israeliano ha definito “le affermazioni di Rouhani relative a Israele non solo false, ma ridicole. Diversamente da lui non insulterò il popolo iraniano, che si merita di meglio. Iraniani coraggiosi scendono in strada, anelano alla libertà e alla giustizia”. “Purtroppo – ha proseguito Netanyahu – molti Paesi in Europa mantengono il silenzio di fronte ai giovani eroi iraniani scesi nelle strade. Io non intendo tacere. Questo regime cerca di seminare odio. Quando infine cadrà – ha affermato – gli iraniani e gli israeliani torneranno ad essere buoni amici. Auguro al popolo iraniano – ha concluso – il successo nella sua lotta per la libertà”.

@ilmyr

(fonte foto: ultima voce)