Accordo tra Start-Up Nation Central e Microsoft per promuovere le startup israeliane dell’agroalimentare

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
L’organizzazione non governativa israeliana Start-Up Nation Central ha stretto una partnership con Microsoft per promuovere le startup israeliane del settore agroalimentare sul mercato internazionale. L’accordo si concentra sullo sviluppo di un’interconnessione tra le tecnologie IA, dati, cloud e machine learning utilizzate in agricoltura con gli strumenti IA del colosso informatico.

I due partner collaboreranno inoltre per mappare le principali sfide globali nel settore agroalimentare in ambito tecnologico, insistendo sull’interconnessione tra tecnologie IA per supportare lo sviluppo di modelli duraturi che consentano di ottimizzare e rendere sostenibile tutta la filiera agricola. Le aziende israeliane più innovative nell’utilizzo pionieristico dei dati in agricoltura saranno identificate e sarà verificato come integrare questo approccio con gli strumenti informatici dell’azienda. Gli imprenditori coinvolti nell’iniziativa potranno inoltre beneficiare dell’accesso ai network di relazioni globali di Microsoft, che offriranno loro l’opportunità di collaborare con nuovi partner e accedere a nuovi mercati e nuove tecnologie.

Nella prima fase del progetto, i due promotori si stanno concentrando sulle sfide tecnologiche legate alla gestione delle risorse idriche e all’agricoltura sostenibile: oltre quaranta startup e aziende innovative israeliane dell’agroalimentare sono state vagliate, portando alla selezione dei due primi soggetti. Projini, che sviluppa soluzioni all’avanguardia per il controllo dei parassiti, e Saturas, che ha realizzato un sistema innovativo per l’ottimizzazione dell’irrigazione, sono state selezionate e hanno iniziato la collaborazione con l’azienda americana.

Start-Up Nation Central: un’iniziativa congiunta col Marocco per l’imprenditoria femminile

L’organizzazione israeliana è stata impegnata anche col progetto “Women Connect to Innovate”, dedicato all’imprenditoria femminile e sviluppato in partnership col Consensus Public Relation del Marocco, che ha ospitato anche l’evento svoltosi dal 3 al 4 maggio scorsi. Oltre cento imprenditrici e dirigenti d’azienda provenienti da Bahrein, Benin, Egitto, Israele, Giordania, Kenya, Marocco, Nigeria, Sudafrica, Sudan, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti e altri paesi si sono riunite per discutere delle sfide comuni che le lavoratrici devono affrontare in Medio Oriente e in Africa.