Picchetto anti-israeliano alla BIT di Milano

Italia

Si è chiusa fra le contestazioni, la tre giorni milanese della Borsa Internazionale del Turismo (Rho, 16-19 febbraio). Un gruppo di manifestanti pro-Palestina infatti, sabato 18 febbraio ha inscenato una protesta davanti allo stand promozionale di Israele. Un picchetto che non ha provocato incidenti ma che ha richiesto l’intervento delle forze di polizia perchè la manifestazione venisse interrotta.
La notizia è stata diramata solo oggi dalla Comunità ebraica di Milano; la manifestazione è documentata dai video pubblicati sul sito Youreporter.it. Nei video si vede una decina di attivisti, con le kefia palestinese intorno al collo e la bandiera palestinese fra le mani mentre distribuiscono volantini e scandiscono slogan contro Israele: “vergogna, vergogna”; “vogliamo occupare il loro stand come loro occupano la Palestina”.
Il presidente della Comunità di Milano, Roberto Jarach e il vice presidente, Daniele Nahum hanno definito queste scene “una protesta vergognosa: durante la fiera Bit si parla di turismo e di cultura. Evidentemente questi manifestanti non hanno questa sensibilità”. “È strano – proseguono Jarach e Nahum – che questi paladini della giustizia non abbiamo inscenato alcuna protesta contro altri Stati che violano i diritti umani. Questi episodi non devono più accadere. Bisogna dire con forza che chi protesta contro Israele protesta anche contro la causa della democrazia nel mondo”.