Influenza aviaria: con la vaccinazione Kasheruth a rischio

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La notizia viene dal rabbinato francese: un membro del Beth Din, Simon Dahan, autorevole voce in materia di questioni religiose, a proposito dell’approvazione da parte della Commissione Europea del programma francese e olandese di vaccinazione di milioni di volatili contro l’influenza aviaria, ha detto che questa prevenzione può costituire un problema per la kasherut.

Infatti se la vaccinazione avviene sui polmoni o sul collo, l’animale può perdere il requisito di kasher. Secondo le leggi talmudiche se vengono mutilati l’esofago o la trachea l’animale non è più kasher dato che la vaccinazione è considerata una sorta di mutilazione. Anche la vaccinazione eseguita su una zampa potrebbe essere problematica perché si potrebbero alterare alcuni fragili nervi che, sempre secondo la stessa legge, dovrebbero restare intatti.

L’autorità religiosa di Parigi attualmente sembra quindi più preoccupata per i risvolti halachici della questione che non per i problemi di salute, dato che allevatori e macellatori più volte hanno fatto notare che un’appropriata cottura è sufficiente a neutralizzare il virus.

Fino a questo momento agli shoketim (macellai rituali) non è stato prescritto di indossare maschere protettive durante il loro lavoro. Il più famoso dei macellai kasher francesi prevede di chiudere la sua azienda per un mese, il che sarebbe un brutto colpo per l’industria alimentare a pochi giorni di distanza da Purim e poche settimane da Pesach. Anche in quest’ottica il Beth Din di Parigi si riunirà per studiare approfonditamente i metodi di vaccinazione e quindi decidere se l’animale sia ancora kasher o meno.

La Francia è il più grande crocevia dell’Europa occidentale per uccelli selvatici nonché il maggior produttore ed esportatore europeo di pollame. E per questo la Commissione Europea ha deciso di approvare il programma francese e olandese e di procedere alla vaccinazione di milioni di volatili, dato che per la prima volta è stato scoperto nell’Europa dei 25 il mortale virus H5N1.