Il Likud membro di un gruppo parlamentare europeo

Israele

di Nathan Greppi

Sostenitori del Likud festeggiano l'ingresso del partito nel gruppo parlamentare europe
Sostenitori del Likud festeggiano l’ingresso del partito nel gruppo parlamentare europe

Durante una conferenza svoltasi a Praga lo scorso fine settimana il partito israeliano Likud, guidato dall’attuale primo ministro Benjamin Netanyahu, è diventato ufficialmente un membro regionale del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR in inglese), il terzo gruppo per numero di seggi (76) nel parlamento europeo.

Secondo il Jerusalem Post, il Likud si unirà ad altri membri non europei del gruppo, inclusi il Partito Republicano Americano e il Partito Conservatore Canadese. Il Gruppo, fondato nell’Ottobre 2009 e riconosciuto ufficialmente nel Gennaio 2010, promuove ideologie di stampo liberista ed euroscettico, e include 22 partiti membri e quattro membri indipendenti provenienti da 20 paesi diversi, tra cui il Partito Conservatore Britannico e i Conservatori e Riformisti italiani.

“Questo è un accordo storico, poiché per la prima volta un partito israeliano di centro-destra è stato accettato come partner regionale di un partito europeo” ha dichiarato Eli Hazan, Responsabile per gli Affari Esteri del Likud. “Per noi è ancora più significativo perché l’accordo è avvenuto mentre Israele si sta battendo per la sua immagine a livello internazionale. Non c’è dubbio che questo sia un ulteriore danno al movimento per boicottare Israele”.

L’accordo permetterà ai membri del Likud di partecipare alle riunioni del gruppo e influenzarne le decisioni relative a Israele.  Inoltre Hazan ha invitato tutti i 76 parlamentari europei dell’ECR a fare una visita formale in Israele.

Tutto è iniziato durante un incontro tra Hazan e alcuni membri del Partito Conservatore Britannico tenutosi a Londra nel mese di Gennaio. A Marzo, come membro di una delegazione di otto persone al Parlamento Europeo a Strasburgo, Hazan ha formalmente richiesto di entrare a far parte dell’ECR.

In passato il Likud ha tentato di unirsi al Gruppo del Partito Popolare Europeo, il più grande tra i partiti europei, ma questi ha accettato al suo posto il partito di centro Kadima, al tempo guidato da Tzipi Livni. Da allora, tale gruppo ha più volte sostenuto mozioni per etichettare i prodotti israeliani provenienti dai Territori; mozioni a cui l’ECR invece si è sempre opposto.