Gerusalemme fra le stelle

Israele

Per secoli Gerusalemme è stata considerata il centro del mondo, ma ora è diventata un pianeta a sé stante.

Gli scienziati della International Astronomical Union hanno presentato il vero Pianeta Gerusalemme, dopo aver definitivamente approvato la denominazione di un corpo minore del sistema solare recentemente scoperto, così chiamato in onore della capitale di Israele.

Il piccolo pianeta del tipo degli asteroidi Phocaea – piccolo perché ha un diametro stimato tra i tre e i sei chilometri – si trova nella fascia di asteroidi fra Marte e Giove ed è stato individuato per la prima volta nel 2000 da Michael Kocer e da sua moglie Martina dall’Osservatorio di Klet nella Repubblica Ceca.

Ai due studiosi, che non sono ebrei ma che si sentono fortemente legati a Gerusalemme, venne chiesto personalmente da parte dell’IAU di suggerire un nome per il ‘nuovo’ asteroide dopo che le loro scoperte erano state confermate da successive ricerche condotte da astronomi in tutto il mondo.

In una lettera a Uri Lupolianski sindaco di Gerusalemme a cui avevano allegato un certificato di autenticità con i parametri dell’orbita, i Kocer spiegavano che la loro decisione voleva esprimere “la nostra benedizione per la città della pace, la più bella città che abbiamo mai visto”.

In risposta, il sindaco li ringraziava per il gesto aggiungendo con un tocco di poesia: “La luce di questa stella non impallidirà, così come la stella di Gerusalemme ha continuato a brillare per migliaia di anni fra il popolo ebraico e nel mondo”.

Un rappresentante dell’Unione Astronomica ha detto che la denominazione del nuovo Jerusalem 2000 YR11 (11 sta per novembre) vuole essere un tributo al profondo significato religioso e storico della città.

“Gerusalemme è un’antica città mediorientale, suona la raccomandazione ufficiale. La sua posizione unica fra le città del mondo è dovuta al suo ruolo cruciale nella storia, come città sacra per le tre grandi religioni monoteistiche: ebraismo, cristianesimo, Islam.”

Per curiosità aggiungeremo che altre città hanno avuto l’onore di dare il nome ad asteroidi, ad esempio Londra, Parigi, Johannesburg: secondo la IAU non ne esistono ancora di quelli chiamati Berlino o New York.