di Nathan Greppi
“Siamo professoresse e professori afferenti a università ed enti di ricerca, espressione di molti settori disciplinari (dalla medicina al diritto; dalla storia alla fisica; dalla psicologia alla geologia, fra tanti altri), ebrei e non, religiosi e atei, con visioni del mondo diverse, e tuttavia accomunati da una profonda preoccupazione per il clima di odio, polarizzazione e, in taluni casi, intimidazione che si è venuto a creare nelle aule universitarie e nei luoghi della ricerca”, si legge nell’appello.