di R.I.
Tra novembre 2025 e febbraio 2026, il Memoriale della Shoah di Milano propone “Le parole della crisi”, un ciclo di incontri pubblici dedicato a termini oggi carichi di tensione — come giustizia, diritti, genocidio.
Luogo di memoria e di ricerca della verità storica, il Memoriale sente il dovere di partecipare al dibattito contemporaneo offrendo uno spazio di confronto aperto e informato, lontano da polarizzazioni e semplificazioni.
L’iniziativa invita a ripensare la trasmissione della memoria della Shoah e la sua attualità etica e civile, con l’obiettivo di mantenere vivo il valore della memoria come strumento di ascolto, conoscenza e comprensione profonda della realtà presente.

Gli incontri
13 novembre, ore 18, L’impegno ebraico per la giustizia e i diritti umani
Un incontro dedicato al contributo del pensiero ebraico alla promozione della giustizia e dei diritti umani. A partire da figure come Albie Sachs, attivista anti-apartheid e giudice della Corte costituzionale del Sudafrica, e Raphael Lemkin, giurista che coniò il termine “genocidio”, si rifletterà sull’etica ebraica dell’impegno civile e sui legami tra memoria, diritto e responsabilità.
Intervengono Claudia Mazzucato, docente di diritto penale e giustizia riparativa, Massimo Giuliani, studioso di pensiero ebraico e filosofia, e Francesco M. Cataluccio, saggista e scrittore.
Modera: Marco Vigevani.
11 dicembre: “Distorsione della Shoah ed effetti sulla trasmissione della memoria”.
Una riflessione sulle manipolazioni della Shoah e sul loro impatto nella costruzione della memoria collettiva. In un tempo segnato da revisionismi e negazionismi, l’incontro affronta i rischi della distorsione del passato e le responsabilità educative nel preservare la verità storica, anche alla luce del dibattito contemporaneo.
Intervengono Gadi Luzzatto Voghera, direttore della Fondazione CDEC, e Elena Loewenthal, scrittrice e traduttrice.
Modera: Milena Santerini.
14 gennaio, ore 18.00 | Genocidio: significato, uso e abuso nel dibattito pubblico
L’incontro propone un’analisi critica sull’evoluzione storica, giuridica e culturale del termi-ne genocidio, con uno sguardo particolare al conflitto israelo-palestinese e alle sue implica-zioni nel linguaggio pubblico e nella memoria collettiva. Un tema delicato e necessario, affron-tato in un luogo dedicato alla conservazione della memoria di un genocidio.
Intervengono Marcello Flores, Andrea Graziosi e Arturo Marzano. Modera Jacopo Tondelli, direttore de Gli Stati Generali.
Febbraio 2026 | Fondamentalismo e politica
Un’analisi critica delle ideologie radicali e del loro impatto sul dibattito pubblico, sui processi democratici e sul confronto civile, in un contesto politico sempre più polarizzato e incapace di accogliere la complessità dell’altro.
Seguiranno dettagli
Per info visitare il sito del Memoriale



