“Non ce l’aspettavamo, ma è una grande emozione”: Joice Hasbani e Rosanna Bauer Biazzi e l’onore del Premio Campione per il volontariato a Milano

Italia

di Lia Mara
Una cerimonia emozionante, un riconoscimento meritato e un impegno che dura da 25 anni. L’associazione Volontariato Federica Sharon Biazzi è stata insignita il 13 maggio di quest’anno del Premio Campione 2025, il riconoscimento istituito a Milano dai City Angels e destinato ai ‘campioni’ di solidarietà, legalità e civismo giunto quest’anno alla sua ventiquattresima edizione. “Molto emozionate, non pensavamo di meritare un premio, sia io che Rosanna siamo state molto contente – ha dichiarato la co-fondatrice dell’associazione Joice Hasbani al termine della cerimonia, che si è tenuta a Palazzo Marino -. Sapevamo che ci avevano chiesto delle relazioni, ma non pensavamo davvero di vincere”.  Il Premio Campione è stato consegnato dalle mani di Mario Furlan, presidente dei City Angels. “Una grandissima soddisfazione, soprattutto perché viene dai City Angels, persone eccezionali – evidenzia -. Ci sentiamo davvero onorate”.

Fondata a Milano nel 2000 da Rosanna Bauer Biazzi e Joice Anter Hasbani, il Volontariato Federica Sharon Biazzi è una organizzazione ebraica ufficiale aperta a tutti, dedicata al sostegno di persone con necessità di accompagnamento su tutto il territorio cittadino. Il servizio si rivolge ad anziani, disabili, bambini e giovani con particolari bisogni. Grazie al supporto dell’UCEI, di fondazioni e donatori privati, l’organizzazione dispone oggi di tre veicoli attrezzati per il trasporto di persone in carrozzina. Le richieste, però, crescono ogni giorno. Nata per rispondere a un forte bisogno sociale, l’associazione si è ampliata negli anni grazie all’aiuto di volontari.

“Siamo gli unici a Milano a offrire gratuitamente un servizio di accompagnamento – ha spiegato Hasbani -. Soprattutto per chi è disabile, per chi ha una carrozzina, il costo di un’ambulanza o di una macchina specializzata è altissimo. Tante persone non riescono nemmeno ad andare alle terapie perché non possono permettersi un’ambulanza o un taxi. Accompagniamo anche dei giovani che devono fare chemioterapia o dei bambini, perché siamo in contatto con l’Associazione Sclerosi multipla. Lavoriamo molto in sordina, non ci facciamo pubblicità, ma facciamo tante cose e allora questo premio è stato davvero una bellissima sorpresa”. “Una volta avevamo cinque macchine, ora ne abbiamo tre – sottolinea -. Speriamo di ricevere offerte per poterne comprare altre due. Se ne avessimo dieci, le faremmo lavorare tutte e dieci. Più uno fa, più c’è da fare. Speriamo di poter fare sempre più cose.” A guidare questi mezzi ci sono volontari speciali, gli autisti, veri angeli della strada che si mettono alla guida a qualsiasi ora del giorno. “Lavorano un sacco, sono bravissimi – sottolinea – infaticabili”.

Tra i progetti futuri, c’è anche quello di rafforzare il coinvolgimento di giovani in attività intergenerazionali, con eventi musicali e iniziative culturali alla Residenza Arzaga. “Vorremmo portare compagnia, musica, canto e anche un po’ di atmosfera ebraica – aggiunge -, cose che agli anziani fanno piacere e che i giovani sanno fare con entusiasmo. Abbiamo bisogno di altri giovani volontari”. Se il premio è arrivato inaspettato, una cosa è certa: l’impegno del Volontariato Federica Sharon Biazzi continua ogni giorno con la forza silenziosa di chi ha scelto di fare bene del bene.