Israele, prevista per giovedì la restituzione dei corpi di quattro ostaggi e per sabato di sei vivi. Hamas: “fra i morti i Bibas”

Israele

di Anna Balestrieri

Fra i quattro corpi ci sarebbero quelli di  Shiri Bibas e i suoi figli Ariel (6 anni) e Kfir (2 anni). La tragica notizia è stata data dai media italiani mentre quelli israeliani ancora non si sbilanciano. Si ritiene che i sei che verranno liberati sabato siano gli ultimi ostaggi vivi della lista di quelli da liberare nella prima fase.

 

“Rimarremo per sempre migliori amiche”: muore a 96 anni Jacqueline van Maarsen, compagna di scuola e amica di Anne Frank

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Nata da padre ebreo e madre cattolica convertita all’ebraismo, dopo l’occupazione nazista dell’Olanda, era stata costretta a trasferirsi al Liceo Ebraico dove ha subito stretto amicizia con Anne Frank. Nel clima d’incertezze scatenato dal conflitto le due ragazze si sono avvicinate molto l’un l’altra, promettendosi di scriversi a vicenda se mai fossero state costrette a separarsi.

Stop alle speculazioni: quanto costa davvero la ricostruzione di Gaza

Mondo

di David Zebuloni
Gli esperti internazionali e le Nazioni Unite hanno stimato che la ricostruzione della Striscia si aggirerà attorno a circa 80 miliardi di euro. Ma sono stime reali e affidabili? «Assolutamente no, perché si basano sui sui dati forniti da Hamas», spiega Eyal Ofer, esperto dell’economia di Gaza e della gestione di Hamas che, secondo lui, dalla guerra avrebbe guadagnato oltre 1 miliardo di euro.

“Oltre i confini del Reich”: al Museo Ebraico di Bologna una mostra fino al 30 marzo

Eventi

di Pietro Baragiola
La mostra è uno degli eventi organizzati dalla comunità ebraica di Bologna in onore del Giorno della Memoria 2025 e, attraverso una dozzina di pannelli espositori, si soffermerà sugli effetti della decolonizzazione in Medio Oriente, sugli scontri tra arabi ed ebrei e sulla figura del Gran Muftì di Gerusalemme, Amin al-Husseini, noto collaboratore e sostenitore di Adolf Hitler.

Note erranti: il fascino del Klezmer Swing nella conferenza di Kesher

Kesher

di Anna Balestrieri
I relatori hanno saputo creare un dialogo vivace e coinvolgente. Zadik ha offerto un’introduzione esaustiva sul significato del termine “Klezmer” e sulla sua evoluzione, sottolineando il ruolo fondamentale del clarinetto e del violino nel ricreare le emozioni umane, dal lamento alla gioia, attraverso melodie cariche di storia e spiritualità.

Al Jewish Museum di New York una mostra sul Libro di Esther nell’epoca di Rembrandt

Personaggi e Storie

di Redazione
Il libro di Esther nell’epoca di Rembrandt illustrerà in particolare come la storia dell’eroica regina abbia influenzato l’arte e la cultura olandesi in un’epoca caratterizzata da vivaci scambi interculturali, ma anche come la figura di Esther sia divenuta un fermo e universale simbolo di trionfo sulle avversità. L’esposizione sarà proposta al Jewish Museum fino al 10 agosto 2025.

 

Il futuro e la memoria. Shoah, antisemitismo e Generazione Z

Appuntamenti

di TFP – RaiLibri
Giovedì 20 febbraio, ore 18.00, Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, presentazione del nuovo libro di Ariela Piattelli “Il futuro e la memoria”, Shoah, antisemitismo e Generazione Z. (RaiLibri). Interverranno, con l’Autrice, Ruggero Gabbai, Raffaele Morelli, Eitan Di Porto. Saluti di Andrée Ruth Shammah, modera Maurizio Molinari.

le tavole della legge con i 10 comandamenti

Parashat Yitrò. I Dieci Comandamenti rappresentano l’alleanza di Dio con i fedeli

Parashà della settimana

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Gli ebrei comuni avevano una passione per i Dieci Comandamenti. Erano la base dell’alleanza stipulata con Dio sul Monte Sinai, che li invitava a diventare un regno di sacerdoti e una nazione santa. Ecco perché in origine venivano pronunciati subito prima dello Shemà e perché, nonostante la loro eliminazione dalle preghiere, gli ebrei continuarono a recitarli: perché la loro recita costituiva un rinnovo quotidiano dell’alleanza con Dio.

Cucina ebraica: Datteri Bon Bon per Tu BiShvat

Cucina e Kasherut

di Chani Kaplan
Come Rosh HaShanà è considerato il giorno del giudizio divino per gli uomini, così Tu BiShvat lo è per il mondo vegetale. In giudeo-spagnolo, la festa è chiamata prottas o rossassana de los arbouss (il giorno dell’anno dell’albero),

Beteavón, il calore umano dietro a un pasto donato

Insider-Associazioni

di Beteavòn
Serata di gala della cucina solidale Beteavón, il 18 febbraio, con Raiz, cantante e attore della serie televisiva “Mare Fuori”. “Soli mai. Rispondiamo alla solitudine, facciamolo in tanti” è il tema della serata di gala della cucina solidale Beteavón

Da sinistra Noemi Di Segni e Walker Meghnagi

Noemi Di Segni incontra la Comunità Ebraica di Milano, tra sfide passate e incognite future

News

di Nathan Greppi
In un periodo come quello che l’ebraismo italiano sta vivendo dopo il 7 ottobre, c’è sempre bisogno di confrontare esperienze diverse per capire come andare avanti e affrontare le sfide che attendono nel prossimo futuro. Di questo e molto altro si è parlato durante una cena tenutasi la sera di lunedì 10 febbraio nella Sala Segre dei locali della Comunità Ebraica di Milano, che ha visto giungere apposta da Roma Noemi Di Segni, Presidente dell’UCEI.

È nata la Fondazione Silvers

Insider-Associazioni

di Silvia Hassan Silvers
Ha per scopo la ricerca scientifica in campo medico, con particolare riferimento alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle patologie cardiache di origine genetica, fra le quali la morte improvvisa di adolescenti e adulti

ITALIA EBRAICA

MILANO EBRAICA

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LUNARIO

È l’agenda annuale che segue il calendario ebraico, lunare. È inviato a tutte le Comunità italiane. Riporta gli orari e le informazioni relativi alla vita ebraica e alle festività, le principali preghiere e le tradizioni. Per le sue caratteristiche di contenuto e struttura, è consultato dagli utenti ogni giorno, per tutto il corso dell’anno: una guida preziosa.

Bet Magazine è il mensile della Comunità ebraica di Milano. È la più antica testata ebraica italiana, fondata con il nome “Bollettino” nel 1945. Tratta argomenti di attualità, cultura, pensiero ebraico, eventi e cronache. Lo ricevono tutti gli ebrei milanesi, oltre a diverse centinaia di abbonati in Italia, in Israele e all’estero, ebrei e no.