di Maria Luisa Moscati Benigni
Il bel danzar, che con virtù s’acquista, per dar piacer all’anima gentile, conforta il cuor e fal più signorile, e porge con dolcezza allegra vista
Con questi versi inizia il trattato De practica seu arte tripudii vulgare opusculum, di Guglielmo ebreo da Pesaro, maestro di danza, un vero e proprio trattato tecnico in cui i principi estetici sono chiaramente espressi: la danza diventa arte e scienza.
Pesaro
Una scoperta alla Biblioteca Oliveriana di Pesaro: le opere di Soncino
Nel fondo ebraico della Biblioteca Oliveriana di Pesaro, Vittorio R. Bendaud ha scoperto un tesoro: due volumi stampati da Gerschom Soncino nel 1500
Pesaro: grazie al magnate Boris Spiegel le lapidi tornano a casa
Cinque cippi funerari e una lapide, risalenti al periodo tra il 1500 e il 1690, sono stati collocati nel Cimitero Ebraico storico di Pesaro