Una zuppa estiva

Con l’arrivo del bel tempo, l’ispirazione culinaria viene più spesso dall’area mediterranea che dalla tradizione ashkenazita, ma ci sono delle eccezioni…
Insieme alla patata e il cavolo, il cetriolo infatti era une delle poche verdure consumate nell’Europa orientale, soprattutto come “sottaceti” – che poi in America sono diventati i famosi “pickles”, noti anche come”kosher dills”, per l’aggiunta di aneto e spicchi di aglio per insaporire la salamoia (che tra l’altro non dovrebbe contenere aceto…).
L’aneto (shamir in ebraico moderno) era una delle poche erbe utilizzate nella cucina ashkenazita e il connubio con il cetriolo è perfetto, sia nei “pickles” sia in questa zuppa. La differenza tra questa ricetta e le zuppe fredde a base di yogurt d’ispirazione più orientale, sta nell’aggiunta della patata, ingrediente immancabile nella cucina dell’est dell’Europa.
Questa zuppa perciò si può considerare quasi come un piatto-ponte tra la versione fredda del borscht – preparato tradizionalmente con le barbabietole – e le zuppe a base di yogurt della cucina persiana.
In ogni caso, è veloce da preparare e rinfrescante, perfetta per le giornate afose.

ZUPPA FREDDA DI CETRIOLO

Ingredienti

1 kg di cetrioli, sbucciati
1 patata grande, sbucciata e tagliata a tocchetti
500 ml di acqua
125 gr yogurt naturale
Sale
Pepe bianco
Aneto per decorare

Sbucciate i cetrioli e tagliateli tocchetto. Fate lessare la patata in abbondante acqua. Quando la patata è ben cotta, scolate e lasciate raffreddare. Frullate insieme i tocchetti di patata e di cetrioli, aggiungendo dell’acqua. Salate e pepate al gusto (il pepe bianco e preferibile per non risaltare nella zuppa). Aggiungete lo yogurt, mescolate bene e lasciate in frigo per almeno 4 ore prima di servire, decorata con l’aneto.