di Sofia Tranchina
Noa Argamani, Almog Meir Jan, Andrey Kozlov, e Shlomi Ziv erano stati rapiti durante il massacro al Nova Festival e tenuti in cattività a Gaza per 246 giorni. Trovati in edifici in due punti diversi di al-Nuseirat, Gaza, gli ostaggi sono stati portati in elicottero in Israele, dove sono stati ricoverati in ospedale per accertamenti.
Supernova
Ken Loach e Mike Leigh si dimettono dal Phoenix Cinema di Londra perché proietta il documentario Supernova
di Redazione
La causa di tale scelta, in segno di protesta, sarebbe da attribuire ai legami della rassegna cinematografica israeliana Seret International con il ministero della cultura israeliano. «Le mie dimissioni da sostenitore del Phoenix dimostrano cosa penso della loro decisione. È semplicemente inaccettabile», ha dichiarato Loach al Guardian.
Le famiglie delle vittime del Nova Festival piantano una nuova foresta a Re’im
di David Fiorentini
In occasione della festività ebraica di Tu BiShvat, circa mille parenti e amici hanno piantato circa 200 piccoli alberi nella terra bruciata del parcheggio di Re’im, dove migliaia di giovani stavano festeggiando nelle prime ore del 7 ottobre quando terroristi di Hamas hanno fatto irruzione.
Quando muore una stella, nasce un buco nero. Lo studio del Weizmann
di Michael Soncin
Un gruppo di astronomi dell’Istituto Weizmann è riuscito a dimostrare che dall’esplosione di una supernova può avere origine un buco nero o una stella di neutroni. I risultati sono apparsi sull’autorevole rivista scientifica “Nature”.
“Nova 6.29”: a Tel Aviv esposizioni in onore delle vittime del 7 ottobre
di Pietro Baragiola
In memoria delle vite stroncate, si è tenuta un’esposizione a Tel Aviv con l’intento di far vivere ai propri visitatori la desolazione del festival Supernova al momento dell’attacco di Hamas. Nonostante la mostra sia stata solo dal 7 al 22 dicembre, molti familiari delle vittime hanno chiesto un museo permanente.