di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] In un mondo sempre più scientifico e tecnologico, in cui l’etica dominante è quella dei diritti individuali (ma come tutte le etiche, essa sottintende una metafisica e dunque una fede non così diversa da ciò che siamo abituati a chiamare religione), che posto c’è per l’ebraismo?