di Nina Deutsch
Torino, la città che ogni anno si fa simbolo della cultura italiana e internazionale si è risvegliata scossa, tesa, ferita. Due episodi distinti ma simbolicamente intrecciati – uno al Salone del Libro, l’altro al Campus Luigi Einaudi – hanno mostrato il volto più drammatico di un conflitto globale che si riflette sempre più nei nostri spazi civili e accademici.