Kanye West

Visti revocati per Ye e i Bob Vylan: l’Australia e gli Stati Uniti reagiscono alle esibizioni degli artisti antisemiti

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Il rapper americano  si è visto revocare il visto per l’Australia a causa del suo ultimo brano Heil Hitler pubblicato sui social media a maggio di quest’anno in cui dice frasi come “Amo Hitler” e “Sono un nazista”. Mentre dopo il festival di Glastonbury, trasmesso dalla BBC, il Dipartimento di Stato americano ha revocato il visto dei due membri della band che avevano inneggiato alla morte dell’IDF.

In un video fatto con l’IA star ebree prendono in giro Kanye West per la questione delle magliette con la svastica

Personaggi e Storie

di Redazione
Su una versione techno di “Hava Nagila”, il video, realizzato dall’israeliano Ori Bejerano, presenta falsi profondi generati dall’intelligenza artificiale di circa 20 celebrità ebree, tra cui Adam Sandler, Scarlett Johanson, Steven Spielberg, Drake e Woody Allen. Tutti indossano una maglietta bianca simile, questa volta con un Hamsa sul dito medio, una stella ebraica al centro e il nome di West proprio sotto di essa.

Kanye West e Ozzy Osbourne

Ozzy Osbourne denuncia pubblicamente Kanye West per aver campionato un suo brano senza permesso

Spettacolo

di David Fiorentini
In un post su X, Osbourne afferma di aver rifiutato una richiesta di utilizzo della versione live del 1983 della canzone “Iron Man” nel nuovo album di West. Tuttavia, dopo aver saputo che Kanye ha campionato il pezzo senza la sua autorizzazione, il cantante inglese ha subito chiarito di avergli “negato il permesso perché è un antisemita e ha causato indicibili sofferenze a molti”, aggiungendo di non volere essere associato in alcun modo al rapper americano.