di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Tutto muta. Proprio per una tale ragione, nulla rimane uguale a sé stesso nel corso del tempo. A partire da quel complesso di riferimenti, predizioni (come anche predilezioni) e rimandi che chiamiamo, ognuno per la sua propria specifica parte, con il rimando alla cosiddetta “tradizione”.
Identità ebraica
«Agente sionista», reagente umano. Siamo plurali e molteplici, questa è la nostra ricchezza
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Calma e gesso. Concentriamoci: si tratta, a seguire, di parole difficili, complicate, complesse. Per alcuni – forse – noiose. Tuttavia necessarie. Imprescindibili. Dobbiamo quindi, a tale riguardo, capirci nel merito. Ossia, ritornare a comprenderci
Europa: 3/4 degli ebrei nascondono la propria identità per paura. Un sondaggio dell’agenzia Ue per i diritti
di Redazione
Il 34% evita eventi o luoghi ebraici per sentirsi al sicuro. Un quarto evita di pubblicare online contenuti che potrebbero identificarli come ebrei, e oltre la metà si preoccupa per la propria sicurezza. Il 75% ritiene che le persone li considerino responsabili delle azioni del governo israeliano perché ebrei.
La confessione di Harrison Ford: “Come attore mi sento ebreo”. I legami con l’ebraismo dell’attore di Indiana Jones
di Pietro Baragiola
Queste sono le parole che l’attore, appena tornato al cinema con il nuovo film di Indiana Jones, ha dichiarato durante un’intervista al talk show americano Inside the Actors Studio. Nel corso delle sue avventure Indiana ha combattuto a più riprese l’antisemitismo e portato alla luce numerosi artefatti biblici.
L’ebreo in bilico: un’interpretazione che scuote le coscienze
di Michael Soncin
Shoah, Antisemitismo e Antisionismo: urge una necessaria rilettura di termini e concetti. «È più facile scrivere un romanzo». Così si esprime Dario Calimani, presidente della Comunità Ebraica di Venezia, critico letterario, già Professore Ordinario di Letteratura inglese presso l’Università di Venezia, parlando del suo ultimo libro.
Essere ebrei nel 21esimo secolo: molte e diverse identità spiegate da Sergio Della Pergola
di Anna Lesnevskaya
Il maggiore esperto della demografia del mondo ebraico è intervenuto all’evento dal titolo “Gli ebrei nel mondo. Ortodossi, Reform, Conservative, Ultraortodossi. La diversità di regole come indice sui numeri?”, organizzato dall’Adei Wizo (Associazione donne ebree d’Italia).
I segreti di Bob Dylan: cambiò il suo nome a causa dell’antisemitismo
di Roberto Zadik
Una delle star più affascinanti ed enigmatiche del Novecento è sicuramente “Il menestrello di Duluth” Robert Allen Zimmerman noto come Bob Dylan. Un nome decisamente americano e per nulla ebraico, per una identità estremamente sentita ma non esibita.
Ruth Bader Ginsburg: “La richiesta di giustizia attraversa la storia e la tradizione ebraiche”
di Ilaria Ester Ramazzotti
Le radici ebraiche sono state un elemento fondamentale della visione del mondo e della giustizia della nota giudice americana morta a 87 anni alla vigilia di Rosh Hashanah.
Il Blues “ebraico” di Peter Green: ricordo del grande musicista che ispirò Santana e della sua esperienza in Israele
di Roberto Zadik
Scomparso a fine luglio a 73 anni, Peter Green il 25 dicembre 1980 decise di recarsi a Tel Aviv presso gli studi di registrazione Eshel dove, sembra, volesse registrare un disco “israeliano”. Fatti e curiosità poco conosciute della sua identità ebraica e del suo rapporto con Israele.
Peter Sellers, il lato ebraico dell’Ispettore Clouseau a 40 anni dalla sua scomparsa
di Roberto Zadik
Cresciuto da madre ebrea, con una identità ebraica molto confusa anche se consapevole, non frequentò sinagoghe e ambienti ebraici, non affrontò mai apertamente l’argomento religioso.
Venezia, vince “Joker”. La storia ebraica inedita del suo protagonista Joaquin Phoenix e dei tanti altri attori ebrei “nascosti”
di Roberto Zadik
Il talento espressivo di Joaquin Phoenix e il suo magnetismo, hanno ipnotizzato la Giuria di questa edizione del Festival di Venezia e alla fine il suo Joker il 7 settembre ha vinto su tutti gli altri film. Alcune curiosità sulla sua identità ebraica.
Billy Joel: 70 anni di una leggenda della musica come Billy Joel
di Roberto Zadik
Ha compiuto 70 anni il cantautore americano Billy Joel. Nato a New York da famiglia ebraica di origini tedesche, egli è diventato internazionalmente famoso per melodie intense e delicate come la bellissima “Honesty” o “She’s a woman to me” e per successi come “Piano Man” e la vivace “River of the dreams”.