di Anna Balestrieri
Sei persone sono state uccise e altre sei sono rimaste gravemente ferite nella mattinata di lunedì 8 settembre 2025 a seguito di un attentato terroristico a Gerusalemme. Due aggressori palestinesi, provenienti da villaggi nei pressi di Ramallah, hanno aperto il fuoco contro un autobus affollato al crocevia di Ramot, una delle principali arterie di accesso alla città.
Gerusalemme
GECE 2025: il potere delle idee, la forza della parola: scrivere, leggere, trasmettere
di Fiona Diwan
La Giornata europea della cultura ebraica. Popolo dei libri o del Libro? Per l’ebraismo la narrazione, le parole scritte e tramandate, le storie rinnovate e reinterpretate, sono un elemento imprescindibile. La rappresentazione plastica è la nuova National Library of Israel. Se ne parlerà alla GECE 2025
Oltre le Mura: come trovare la luce nella distruzione
di Daniele Cohenca
Nella tradizione ebraica, il periodo di tre settimane che intercorre tra il 17 del mese di Tammuz e il 9 del mese di Av è chiamato Ben Hametzarìm, ovvero “Tra le ristrettezze”. In questo lasso di tempo, gli ebrei di tutto il mondo entrano in una fase di costrizione spirituale, attenuando le espressioni esteriori di gioia e osservando pratiche connesse al lutto.
Il 1° aprile di cent’anni fa nasceva a Gerusalemme la Hebrew University
di Michael Soncin
Su un semplice palco di legno, 100 anni, nel 1925, veniva fondata l’Università Ebraica di Gerusalemme, venendo riconosciuta anno dopo anno come un punto di riferimento a livello internazionale, un centro accademico pionieristico tale da plasmare in modo significativo il panorama intellettuale, scientifico e culturale di Israele.
Iscrizioni scoperte a Gerusalemme parlano dell’insediamento cristiano e armeno del VII secolo
di I.E.R.
Gli scavi hanno portato alla luce quattro iscrizioni armene all’interno di un complesso monastico del V-VI secolo d.C. Le scritte sono state trovate su un pavimento a mosaico, su lapidi e su una grande ciotola di ceramica e facevano probabilmente parte di un unico complesso monastico, in cui gli armeni avevano un ruolo significativo.
L’officina dei geni, tra il deserto e le stelle. La cover di Bet Magazine di febbraio
di Marina Gersony
Nelle sue aule hanno sfilato docenti, alunni, premi Nobel passati alla storia: da Albert Einstein a Yuval Noah Harari, da Ada Yonath a Gershom Sholem a Daniel Kahneman… Un’incredibile avventura del sapere che continua. Sorta nel 1925 per dare asilo alle menti eccelse del XX secolo, la Hebrew University of Jerusalem ha ospitato di recente una conferenza per celebrare i 100 anni del suo Istituto di Studi Ebraici. L’evento è stato inaugurato con una cerimonia speciale alla presenza di Isaac Herzog, Presidente dello Stato di Israele
L’officina dei geni: l’Università Ebraica di Gerusalemme compie 100 anni
Attualità
Intervista a Aharon Barak, il bambino nella Shoah che divenne un giudice di ferro
Cultura
Maestri nomadici ed erranti, da Chagall a Chouchani, da Levinas a Haim Baharier
Comunità
Consiglio della Comunità: in vista delle prossime elezioni, si discute del sistema elettorale
“Figlie di Gerusalemme”. La forza invisibile delle donne tra memoria e destino
di Marina Gersony
Viaggio generazionale nel nuovo romanzo di Shifra Horn attraverso la memoria e la forza delle donne, tra bellezza, disobbedienza, conflitto e mistero nella città eterna di Yerushalaym.
Diario minimo (di un conflitto). Natale a Gerusalemme
di Luciano Assin
Non è la prima volta che giro all’interno della città vecchia della capitale israeliana durante periodi di tensione. Ogni volta le sensazioni sono contrastanti: da un lato il fascino che la città emana sembra rimanere intatto nonostante tutte le traversie che la hanno accompagnata da millenni, dall’altro ti accorgi immediatamente dei piccoli cambiamenti che più di tante altre cose raccontano il quotidiano degli abitanti.
Da Israele in arrivo un test pionieristico per diagnosticare il cancro della bocca dalla saliva
di Michael Soncin
Si tratta di un esame rivoluzionario, non soltanto per la sua rapidità, ma perché, utilizzando i campioni di saliva, permetterebbe di individuare la malattia ai primi stadi. Infatti, non esiste attualmente un metodo valido per rilevare la patologia nelle fasi iniziali.
Yom Yerushalaim: resoconto di una giornata di festa
di Ludovica Iacovacci
Yom Yerushalayim è una festa impossibile trovare da qualsiasi altra parte del mondo tanto per spirito quanto per partecipazione, soprattutto giovanile. Al di là delle appropriazioni, l’unico messaggio politico che regalano le persone che vi partecipano è la fierezza di essere figli di un unico popolo: Am Yisrael.
Dalla benevolenza implicita alla malevolenza subliminale: le evoluzioni dello sguardo occidentale sulla Gerusalemme ebraica
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Nei paesi occidentali (Europa, America, Australia) l’opinione pubblica sulla questione di Gerusalemme ha conosciuto una svolta significativa durante gli ultimi decenni. Inizialmente la scelta predefinita della gente illuminata appartenente allo spettro politico centrista