di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] La generazione degli enfants terribles della letteratura israeliana, i cui primi rappresentanti furono Amos Oz e Abraham B. Yehoshua, fu chiamata così in riferimento indiretto alla famosa opera di Jean Cocteau Les Enfants terribles “I ragazzi terribili”. Questa designazione si riferiva alla loro reazione contro il modello estetico illustrato da Agnon piuttosto che alle loro idee politiche.
Abraham B. Yehoshua
A.B. Yehoshua: “Nel mio nuovo libro protagonista è l’identità ebraica in Italia”
di Paolo Castellano
Durante l’evento dedicato a lui, organizzato online il 12 aprile dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, il grande scrittore israeliano ha dato qualche anticipazione sul suo nuovo libro, ‘La figlia unica’.
Abraham B. Yehoshua: un’identità mediterranea comune per ebrei e palestinesi
di Marina Gersony
In un articolo pubblicato su La Stampa lunedì 7 ottobre, lo scrittore israeliano – in passato sostenitore della soluzione dei due Stati – scrive che Israele dovrebbe diventare «una specie di Svizzera con i suoi cantoni, nel rispetto delle diverse identità linguistiche, religiose e nazionali».