Studi inediti sulla Mantova ebraica segnano la nascita dell’Istituto per la Storia dell’Ebraismo Padano

di Michael Soncin
Ricerche finora inedite sulla storia della Comunità Ebraica di Mantova segnano la nascita nel 2023, dell’ISEP – Istituto per lo Studio dell’Ebraismo Padano. Il centro di studi avanzati è parte del Dipartimento di Scienze Umane e dell’Innovazione per il Territorio dell’Università dell’Insubria.

Nato su iniziativa di Paolo Luca Bernardini, ordinario di Storia moderna, ha come obiettivo la promozione dello studio della presenza ebraica nel territorio padano, nelle più ampie sfaccettature, dalle origini fino ai giorni nostri. E proprio nel testo da lui curato edito da Mimesis che si inaugura anche la collana che porta il nome dell’omonimo centro. Un ghetto al tramonto. Tre studi sull’ebraismo mantovano nel settecento è frutto della consultazione di documenti archivistici interamente inediti, di quella che è stata una delle principali comunità dell’Europa della prima età moderna.

Tre documenti, riguardanti tre vicende, presentati in ordine cronologico, in un’epoca storica, il ‘700, dove la società ebraica, soprattutto quella mantovana è andata incontro a diverse trasformazioni. “Il Settecento vede il tramonto del ghetto, non solo perché Napoleone ne abbatterà le mura in tutta Italia, o almeno dove i ghetti erano presenti, ma anche per altre ragioni, di un lungo periodo e non legate a provvedimenti giuridico-politici, o almeno, non solo a quelli”.

Il I documento concerne gli aspetti dell’istruzione, datato al maggio del 1767, è un programma di una scuola talmudica, ma fornisce anche un meraviglioso spaccato della vita nel ghetto, del suo futuro e dei giovani. Il II custodito presso l’Archivio di Stato di Milano, permette di comprendere la condizione giuridico-sociale degli ebrei mantovani durante l’Impero asburgico. Mentre il III riguarda gli ultimi anni di vita di un piccolo tribunale civile all’interno della comunità, dove si vede riportata una lista di contenziosi, narrante in un qualche modo la vita povera del ghetto, attraverso i motivi per chi e per cosa si litigava.

Con queste nuove scoperte la storia degli ebrei di Mantova è una produzione di nuove conoscenze che si arricchisce e continuerà a farlo, visto l’emergere di nuove fonti. Nella presente collana saranno pubblicati testi inediti o riediti – studi e ricerche compresi – in riferimento alla Padania Judaica, di autori sia classici che contemporanei.

La Rothschild Foundation ha sostenuto e sostiene in questo nuovo progetto la dottoressa Erica Bacci, dell’Università dell’Insubria, autrice di due contributi nel presente volume.

Paolo Luca Bernardini è un esperto dell’ebraismo mantovano, con all’attivo numerosi articoli pubblicati nel corso di quasi trent’anni. Questo lavoro è stato portato a termine presso lo Hamburg Institute for Advanced Study. Fondatore dell’ISEP, dal 2016 al 2019 è stato Fellow dell’Accademia dei Lincei, Centro Segre.

Paolo L. Bernardini, Un ghetto al tramonto. Tre studi sull’ebraismo mantovano nel settecento, Mimesis, pp. 260, € 24,00