Claudio Vercelli all'incontro su populismi, neofascismi e antisemitismi

Il nodo mediorientale, senza pace, senza certezze

Libri

di Anna Coen

Una terra, due popoli, ma non ancora due Stati. Claudio Vercelli affronta, attraverso un’analisi documentata e limpida, l’evoluzione del confronto tra arabi ed ebrei, dalla seconda metà del XIX secolo fino a oggi

E’ una nuova edizione, aggiornata all’oggi, del saggio di Claudio Vercelli sul conflitto tra israeliani e palestinesi. In questi ultimi anni la “guerra a bassa intensità” è di nuovo andata avvitandosi su di sé, dopo gli spiragli di risoluzione pacifica e di accordo che si erano aperti negli anni Novanta. Delle speranze trascorse rimane ben poco mentre delle antiche diffidenze tutto sembra essere stato riconfermato. Alla radice rimane il mancato riconoscimento reciproco, la tragica finzione per cui, affinché l’uno possa esistere, l’altro debba scomparire una volta per sempre. Una terra, due popoli, ma non ancora due Stati. Claudio Vercelli affronta, attraverso un’analisi dell’evoluzione del confronto tra arabi ed ebrei, dalla seconda metà del XIX secolo ai giorni nostri, gli elementi prioritari così come i nodi problematici che sono a tutt’oggi sul tavolo della discussione: le identità nazionali, le risorse materiali e simboliche, la demografia, il ruolo delle religioni. Vercelli analizza in parallelo le società arabe ed ebraiche nei rispettivi contesti storici e geografici, l’incontro-scontro al momento dell’immigrazione ebraica nelle terre ottomane, il periodo tra le due Guerre mondiali e l’esplosione del conflitto armato che coinvolge il neonato Stato di Israele. E poi via via tutti gli avvenimenti storici, il sangue e la speranza, con una capacità di sintesi e una accuratezza davvero preziose. Fino al nuovo capitolo che proietta il lettore nel decennio 2010/2020, “Senza pace, senza certezze”, in un contesto mediorientale in fermento e in continua instabilità, terra di conquista di nuovi e vecchi satrapi che, questi sì, combattono una guerra per l’egemonia politica e strategica. Vercelli non dimentica di analizzare la questione demografica tra popolazione ebraica, arabo-israeliana e palestinese, elemento dal peso politico non certo indifferente, guardando al futuro. Un “conflitto dai capelli bianchi”, anziano e stanco, che non si sa quando e come troverà la forza di sperare di nuovo, di sognare il “sogno della pace” mentre sul terreno tutto è, ogni giorno, più difficile.