Programma elettorale lista Lechaim / Ken: nuova vita per la Comunità

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Nuova vita per la Comunita’. Partiamo certamente in salita, da una situazione difficile. Ma le nostre competenze, insieme al nostro entusiasmo, ci fanno vedere a portata di mano una Comunita’ piu’ unita e piu’ forte, capace di affrontare e prevenire le sfide che la attendono. Partendo dall’urgenza del risanamento economico, attraverso una visione innovativa per la gestione della Scuola, a un investimento attivo sui giovani e il contributo all’Europa ebraica, alleato forte e insostituibile dello Stato d’Israele.

Una comunita’ ebraica, fautrice dell’accoglienza di Abramo, a servizio di ogni bisognoso sia in termini materiali sia spirituali.

Un modo nuovo di intendere e comunicare la nostra Comunita’, per farla tornare a crescere demograficamente, economicamente e culturalmente. Lechaim!

 

RISANAMENTO FINANZIARIO, GOVERNANCE E CONTROLLO

Una Comunità è sana se il bilancio è in equilibrio finanziario e la gestione è efficiente, trasparente e condivisa. Occorre completare il percorso intrapreso nei due anni precedenti con il piano organizzativo elaborato dal consigliere di Ken che ha portato alla scoperta del caso Lainati ed ai significativi cambiamenti negli uffici amministrativi. Lechaim mette a disposizione le competenze dei suoi candidati per perseguire il risanamento finanziario e riportare il deficit di bilancio e l’indebitamento ad un livello sostenibile, in linea con le direttive UCEI, implementando un modello di governance manageriale basato su: rafforzamento del budget dei costi e dei flussi finanziari e del controllo di gestione; aggiornamento delle procedure e delle deleghe (separazione tra le funzioni ed approvazioni degli ordini e pagamenti); valorizzazione e miglioramento delle competenze interne; tempestivo monitoraggio dei risultati consuntivi a livello mensile. Questo è l’impegno di Lechaim perché non ci sia mai più un caso Lainati.

 

SOLIDARIETA

Dobbiamo aiutare le situazioni di disagio e cercare soprattutto di prevenirle tramite una costante azione di supporto, coordinando l’assistenza ai bisognosi con le altre Edot e le associazioni di volontariato e potenziando il lavoro dei Servizi Sociali. Ampliare il servizio di ricerca e offerta “Job” come centro di assistenza e competenza della Comunità. Continuare la tradizione di eccellenza della nostra RSA, oggi rinnovata nello staff dirigente, che è punto di riferimento e di accoglienza dei nostri anziani e delle loro famiglie

 

SCUOLA

La nostra scuola deve trasmettere valori ebraici e assicurare l’eccellente formazione del futuro cittadino del mondo. Ci baseremo su 3 priorità operative, da implementare con tutte le compenenti coinvolte, Fondazione della Scuola in primis:

1) Sostenibilità economica e una gestione efficace, inserendo un Rettore/Dirigente Scolastico con acclarate competenze in ambito didattico, che si occupi degli aspetti organizzativi della scuola, nonchè del suo sviluppo futuro.

2) Un percorso di internazionalizzazione che preveda il potenziamento dello studio delle lingue e un programma innovativo di interscambio con scuole di altre comunità ebraiche europee, nello spirito del programma “Erasmus”.

3) Il progetto “Una scuola, mille scuole” per riunire le tre scuole ebraiche di Milano (con un bacino di 800-900 studenti) nella sede dell’attuale scuola della Comunità, per ottimizzare i costi strutturali e amministrativi. Ogni scuola mantenendo la propria indipendenza e identità didattiche.

 

GIOVANI

Accompagniamo i giovani verso le opportunità e responsabilità di una vita ebraica adulta fornendo strumenti utili per avviare la propria carriera, come corsi su come cercar lavoro e mettere in piedi un’attività propria. Rafforziamo la collaborazione con i movimenti giovanili italiani e europei perché, quando i ragazzi finiscano il percorso al loro interno a 18 anni, siano accolti in una rete internazionale di nuove conoscenze e stimoli, rendendo Milano il centro delle attività giovanili europee cominciando da Expo. Creiamo un programma di accoglienza, che sia punto di riferimento per tutti i giovani della Comunità, inclusi gli studenti stranieri, “Erasmus” e israeliani, perché vengano coinvolti nella vita comunitaria, arricchendola con il loro contributo.

CULTURA

La cultura come mezzo di attrazione e coinvolgimento, anche per quelle parti più lontane della Comunità, e, più in generale, con le altre Comunità italiane. Cultura non solo come un bel libro, una bella mostra, ma come ampio e continuo lavoro di formazione e informazione. Il modo migliore per diffondere la conoscenza dei nostri valori e della nostra storia, al mondo sociale e multietnico circostante. Proseguiremo con la terza edizione di “Jewish and the City”, una creazione di Ken, con una rete di relazioni e scambio di iniziative, che, in sinergia con la città di Milano, a partire da Expo 2015, contribuisca alla diffusione dei valori dell’Europa ebraica.

 

SICUREZZA

Per una comunità sicura serve una forte identità, che permetta di relazionarsi anche con l’esterno senza la paura di perdere qualcosa di se. Serve investire in prevenzione, non solo in quella culturale ma purtroppo visto i tempi anche in quella fisica, architettonica e tecnologica. Serve mantenere un costante e costruttivo rapporto con le istituzioni e le forze dell’ordine. Per una comunità sicura serve l’aiuto di tutti!

 

COMUNICAZIONE

Una Comunità più forte, più unita, più viva ha bisogno di una comunicazione efficace e trasparente. La nostra cultura si basa sulla continua ricerca dell’ascolto e del dialogo ma non può prescindere dal valore del comune e reciproco rispetto. Una comunicazione puntuale e leale internamente per essere credibili anche verso l’esterno. Dallo storico Bollettino per arrivare al web, anche i media saranno quindi protagonisti di una nuova stagione comunitaria e di un rinnovamento all’insegna del consolidamento della nostra identità ebraica.

 

CULTO

Per una vita ebraica più forte e coesa puntiamo al rilancio del Tempio di Guastalla come centro spirituale della Comunità, ad avere la kasherut sotto la supervisione e gestione della Comunità e a rafforzare la conoscenza e i percorsi di avvicinamento all’ebraismo.

 

ISRAELE
Sosteniamo e sosterremo sempre e con fermezza le ragioni dello Stato d’Israele.

 

 

I CANDIDATI

Milo Hasbani

Sono un imprenditore nato a Beirut nel 1948, sposato con Joice Anter, Vice presidente del Volontariato Federica Sharon Biazzi, un figlio Victor giornalista sportivo. Attualmente nel consiglio Ucei e ORT Italia. Ho fatto 10 anni come consigliere e Assessore al Culto, ho portato a termine con grande successo e vantaggio per i nostri iscritti l’operazione “Carne Kasher a prezzi calmierati” e la sistemazione del cimitero Maggiore con un costo zero per la Comunità, grazie al sostegno della mia lista e l’aiuto di privati. Ho ancora tante idee e tanti progetti da realizzare con l’aiuto di tutti i nuovi consiglieri.

Davide Hazan

48 anni, sposato con Karen, padre di Joel e Michael. Ho frequentato la Scuola Ebraica di Milano dall’asilo alla maturità scientifica e il movimento giovanile Benè Akiva; mi sono poi laureato in Fisica delle Alte Energie all’Università degli Studi di Milano, con una tesi svolta presso il Laboratorio Fermilab di Chicago. Attualmente lavoro in una società del gruppo Finmeccanica come responsabile della Divisione Spazio Milano. Assessore in carica alle scuole di CEM, mi ri-candido per rendere operativo il piano di rilancio della scuola, già sviluppato su mandato del precedente consiglio.

Gadi Schonheit

Consigliere uscente della Comunità, con delega alle relazioni esterne. Bocconiano, imprenditore da molti anni nelle ricerche di mercato e nella consulenza di marketing. Mi ricandido per proseguire il lavoro appena iniziato. Ovvero un impegno per contribuire all’arresto del drammatico calo demografico della Comunità (da 8000 a 5000 iscritti in pochi anni). Ascoltare ed accogliere, perché le nostre tante diversità sono un bene prezioso e non un ostacolo da rimuovere. Inoltre metto a disposizione la mia esperienza per mettere in sicurezza il bilancio della Comunità, che versa in condizioni pessime, in peggioramento, anno dopo anno.

Claudia Terracina

Nata nel 1961 a Roma, ho frequentato le scuole ebraiche e la FGEI. Sposata con Dino Foa e madre di Simone e Davide, vivo a Milano dal 1986. Laureata in Economia e Commercio ho maturato una lunga esperienza in diverse aziende come Financial Controller e come Direttore del Personale. Consigliere uscente con delega al Personale ho elaborato il piano di riorganizzazione dell’amministrazione della Cem che ha portato alla scoperta del caso Lainati ed alla riorganizzazione degli uffici amministrativi. Mi ricandido per implementare il piano organizzativo già elaborato di governance e controllo manageriale

Joyce Bigio

Nata negli USA, sono venuta in Italia all’età di 24 anni per motivi di lavoro. Da sempre iscritta alla CEM, membro della commissione KKL, ho mandato i miei figli (Michael e Alissa Pavia) alla Scuola Ebraica fino al liceo. Credo fermamente nella Comunità e vorrei contribuire a renderla più forte e stabile, tramite le mie competenze professionali. Dottore commercialista, esperta in revisione, controlli interni e bilanci, membro attuale nel Consiglio di Amministrazione della Rai Way e già membro del CdA della Fiat. Il mio focus sarà il risanamento del bilancio.

Alberto Arnaldo Levi

32 anni, nato a Milano, sposato, con due figli di 5 e 1 anno. Ho studiato e lavorato tra Roma, Bruxelles, Brighton (UK) e Sydney. Nel 2006 ho fatto parte dello staff elettorale di Romano Prodi. Da 8 anni lavoro a Milano per una grande società di comunicazione. Nel 2011 ho seguito in prima persona l’evento “Unexpected Israel”. Frequento il Tempio di via Guastalla, spesso con i miei bimbi. Ho una profonda identità ebraica, italiana ed europea. Alla Comunità porto le mie esperienze professionali e di giovane papà.

Daniele Lodovico Misrachi

Nato a Milano nel 1959, sposato con Graziella, padre di Davide, Jonathan e Micol. Ho frequentato la scuola ebraica dall’asilo fino alla maturità scientifica. Da sempre lavoro nel mondo della comunicazione ed editoria e da 17 anni sono socio in Proedi Comunicazione. Mi presento per la prima volta alle elezioni comunitarie, mosso da un grande entusiasmo e con la speranza di portare il mio contributo alla Comunità, che mai come in questo momento deve ritrovare unità, forza e serenità. Molto lavoro è stato fatto ma molto è ancora da fare e sono abituato a rimboccarmi le maniche.

Margherita Sacerdoti

Classe ‘83, laurea in Relazioni Internazionali, lavoro in una multinazionale. Sono cresciuta nella Comunità, dalle elementari al Merkos alle medie in Sally Mayer e ho partecipato alle attività giovanili in ambito milanese, nazionale e internazionale (ufficio giovani, EUJS). Dopo un periodo all’estero, al Transatlantic Institute, al Parlamento Europeo a Bruxelles e all’Institue for Counter Terrorism in Israele, sono tornata a Milano e vorrei mettere a disposizione della Comunità la mia competenza, esperienza ed entusiasmo

Massimiliano (Maxi) Tedeschi

55 anni, frequento la scuola della comunità dall’asilo alla maturità, inizio a lavorare in Israele come ingegnere nel settore dell’energia, per arrivare negli ultimi 20 anni al vertice di aziende informatiche in Europa e in Italia. Sposato e padre di 2 figli adolescenti, alterno sfide professionali e genitoriali, convinto che in entrambi i casi la qualità dell’apprendimento sia fattore fondante per una crescita nel successo e nell’etica del rispetto. Attivo in organizzazioni no profit, sono da sempre e per sempre convinto sostenitore di Israele

SOSTENITORI:

Joice Anter, Davide Bidussa, Ghil Busnach, Giuseppe Calabi, Sergio Castelbolognesi, Remo Cittone, Daniele Cohen, Daniela Dawan, Solo Dwek, Alberto Foà, Emanuele Fiano, Claudio Gabbai, Ruggero Gabbai, Betty Guetta, Rony Hamaui, Dodi Hasbani, Francesca Olga Hasbani, Victor Hasbani, Avram Hason, Andrea Jarach, Pia Masnini Jarach, Stefano Jesurum, Afshin Kaboli, Ariel Klein, Ester Silvana Israel Konigsman, Gad Lazarov, Ricardo Franco Levi, Michelle Mimun, Eugenio Morpurgo, Simone Mortara, Daniele Nahum, Karen Nahum, Antonella Nardi Foà, Daniela Ovadia, Raul de Picciotto, Susanna Ravenna, Mario Rimini, Giorgio Sacerdoti, Piergiorgio Segre, Margherita Dana Somekh, Gionata Tedeschi.