Il 25 Gennaio scorso il Senato ha, definitivamente approvato il disegno di legge noto come modifiche al codice penale in materia di reati di opinione. Peccato che tale modifica abbia rivisto anche il reato previsto dallart. 3 L. 654/75 c.d. Legge Reale che prevedeva la ferma punizione dei reati in materia di razzismo, non certo annoverabili fra i reati di opinione.
Cultura e Società
Una donna al vertice in Israele
Dal 18 gennaio Tzipi Livni è il nuovo ministro degli Esteri israeliano, sostituendo il dimissionario Silvan Shalom del Likud, ora allopposizione.
Parlare di quote rosa in Israele è una sciocchezza, tuttavia in queste settimane si è sottolineato che è la seconda volta nella storia dopo Golda Meir, che Israele sceglie una donna agli esteri
Caro professor Amato, sulla Lobby non ci siamo
Il portavoce della Comunità ebraica di Milano Yasha Reibman risponde a Giuliano Amato che in una intervista sul Corriere della Sera ha parlato di una lobby ebraica americana
Haim Baharier legge la Genesi
Il pensatore Haim Baharier non fa lunanimità: si è conquistato salda stima da parte di coloro che amano ascoltare le sue lezioni e le sue analisi bibliche, ma anche perplessità da parte di chi non si riconosce nella sua maniera di insegnare e di interpretare. Baharier è in ogni caso un ebreo milanese che gode ormai di una forte immagine pubblica. Appare sui giornali e riempie la grande sala del teatro Dal Verme
Munich, il nuovo film di Steven Spielberg
Le polemiche arrivano in Italia. Se negli Stati Uniti il nuovo film di Steven Spielberg ha provocato molte polemiche, in Italia non si è dimostrato da meno. Il film tratto dal libro Vengeance (vendetta) del canadese George Jonas uscito negli anni Ottanta, parte dal tragico attentato alle olimpiadi di Monaco
Sopravvissero al Secondo Tempio
Scavi archeologici nella zona di Shuafat a nord di Gerusalemme
FATELESS, la Shoah vista con gli occhi di un adolescente
sporco e denutrito, appena adolescente, usciva dal campo nazista di Buchenwald: era Imre Kertész, lo scrittore ungherese che nel 2002 avrebbe ricevuto il Premio Nobel per la letteratura.
Il dovere di testimoniare: Goti Bauer e Liliana Segre
Ogni anno, in questo periodo in particolare, nei giorni che precedono e seguono la data istituzionale del 27 gennaio, due donne si caricano di un pesante fardello e rinnovano dolore e ricordo; sono sopravvissute alla Shoah e portano
Nedo Fiano
Nel maggio del 1944, Nedo Fiano, ebreo italiano, arrivò con suo padre sulla banchina di Auschwitz. Tutta la sua famiglia fu deportata e sterminata. Oggi Nedo Fiano è un testimone.Scrive, racconta e