di Ilaria Ester Ramazzotti
La vicenda ha inizio dieci anni fa, quando l’artista Donato Rizzi ha scoperto nel Rione Conche, nel Sasso Caveoso di Matera, una grotta convincendosi che quello spazio rupestre sia in realtà un’antichissima sinagoga. Secondo alcuni studi, fino al XVI secolo sorgeva nella zona un quartiere ebraico.
Cultura e Società
Serata inaugurale di Kesher. La sfida tra Trump e l’Iran secondo Maurizio Molinari
di Nathan Greppi (video di Orazio Di Gregorio)
Le pressioni e i negoziati che vedono impegnati il presidente americano Donald Trump da un lato e l’Iran dall’altro sono stati al centro dell’evento di Kesher domenica 22 settembre intitolato “La sfida Trump-Iran” in cui il direttore de La Stampa Maurizio Molinari è stato intervistato da Fiona Diwan, direttrice dei media della Comunità ebraica di Milano.
Israele e il mondo arabo: un dibattito al CAM
di Nathan Greppi
In contemporanea con le elezioni israeliane martedì 17 settembre si è tenuto il dibattito “Israele e Mondo arabo: è cambiato qualcosa?”, organizzato dall’AMPI. Moderati dal presidente AMPI Alessandro Litta Modignani, sono intervenuti Stefano Magni, giornalista e docente dell’Università degli Studi di Milano, e Marco Paganoni, direttore del sito Israele.net.
Una comunità di frontiera, nel cuore dell’Alvernia
di Annie Sacerdoti
Il 15 settembre a Clermont-Ferrand, in Alvernia (Francia) l’AEPJ, l’organizzazione europea che ha lanciato l’evento la Giornata europea della cultura ebraica e attualmente lo coordina, ha celebrato il ventennale della Giornata alla presenza di un ospite d’eccezione, il Gran Rabbino di Francia Haim Korsia.
GECE 2019: il sogno di far rivivere l’ebraico, nel progetto di Ben Yehuda. Parla Anna Linda Callow
di Michael Soncin
Nell’ambito della GECE 2019, Il sogno nella parola è il titolo dell’intervento dell’ebraista Anna Linda Callow, docente di lingua e letteratura ebraica presso l’Università degli Studi di Milano, scrittrice – è autrice del libro La lingua che visse due volte, edito da Garzanti – e traduttrice di numerose testi dall’ebraico, dallo yiddish e dall’aramaico.
Alla scoperta dell’uomo Mosè: umile e imperioso, eloquente e balbuziente… Viaggio nelle contraddizioni di una figura mito
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Leggere le vite dei grandi personaggi permette di cercare di capire chi fossero, quali problemi avessero, quali siano state le loro scelte, i sogni, le qualità umane.
GECE 2019. Yarona Pinhas: il Sogno nella Torah
di Marina Gersony
Con la chiarezza e la grazia espositiva che la contraddistinguono, la saggista e studiosa di ebraismo e Qabbalà ha parlato del Sogno nella Torah, un tema affascinante e spunto di ispirazione e riflessione.
GECE 2019: enorme successo per Gioele Dix, fra battute, ricordi e sogni del Talmud e di Israele
di Roberto Zadik
Applausi e grande affluenza di pubblico per il brillante attore e intrattenitore David Ottolenghi noto al pubblico col suo pseudonimo di Gioele Dix. Il suo atteso monologo, che è stato l’ultimo degli appuntamenti presso il Tempio di via Guastalla, talmente affollato da riempire anche la parte superiore delle donne, è stato scandito ripetutamente da applausi, risate ma anche da momenti seri.
Giornata Europea della Cultura Ebraica 2019: al Teatro Parenti rivive il sogno della pace
di Nathan Greppi
Al Teatro Franco Parenti si è tenuto dapprima il concerto del quintetto guidato dal musicista Enrico Fink, a cui è seguito un intervento dell’educatrice Angelina Calò Livne, che ha parlato di Beresheet laShalom, un centro per bambini ebrei e arabi da lei fondato. Intervenuta anche il vicesindaco Anna Scavuzzo: “Dobbiamo permetterci di sognare”.
GECE 2019. Tamir (Peres Centre for Peace): “L’innovazione è portatrice di pace”
di Ilaria Myr
Nel suo intervento con Gabriele Nissim, presidente Gariwo, il direttore del Centro per la Pace ha spiegato l’importanza della scienza e dell’innovazione come veicolo di costruzione di pace nella regione e con i palestinesi. E ha ricordato l’ “uomo” Shimon Peres, un inguaribile ottimista, profondamente realista, per il quale si è vecchi solo se non si hanno sogni.
GECE 2019. Fiano: “Non c’è civiltà senza scelta e non c’è fratellanza se c’è indifferenza”
di Ilaria Myr
Citando la storia biblica di Caino e Abele, l’onorevole del PD ha spiegato come oggi si debba essere ‘guardiani del proprio fratello’, assumendosi la responsabilità verso il prossimo. Come dimostra la Shoah, al fondo della malvagità c’è la deresponsabilizzazione e la morte della coscienza.
GECE 2019. Shammah: “Come nell’ebraismo, anche nel teatro ogni inizio è un’esperienza nuova”
di Ilaria Myr
«Anche per l’attore, ogni replica dello stesso spettacolo è un’esperienza nuova – ha spiegato la regista-, perché c’è il pubblico, che diventa un’entità unica, una comunità».