di Redazione
Il ritratto dell’ex ministro Simone Veil, dipinto dall’artista Christian Guémy – noto come C215 – è stato nuovamente degradato. L’affresco si trova in rue d’Ulm, nel 5 ° arrondissement di Parigi, a poche centinaia di metri dal Pantheon.
Personaggi e Storie
Ai legittimi eredi il quadro di Paolo Uccello che i nazisti rubarono a un ebreo
di Nathan Greppi
Si tratta del dipinto Battaglia sulle rive del fiume di Paolo Uccello, appartenente all’ebreo Fritz Gutmann morto a Terezin. Verrà battuto all’asta martedì 28 luglio da Sotheby’s.
Germania: sorrisi sprezzanti e nessun pentimento per l’attentatore neonazista alla sinagoga di Halle
di Redazione
I media tedeschi hanno riferito che il 29enne Stephan Balliet ha sfoggiato un “grande sorriso” mentre gli avvocati dell’accusa hanno riprodotto lo stesso video che Balliet aveva trasmesso in streaming durante l’attacco del 9 ottobre 2019.
“Gli ebrei controllano la Apple e Google”: bufera sul Ministro degli Esteri palestinese
di Nathan Greppi
Tutto è partito da un post virale su Instagram mercoledì 15 luglio, che accusava Apple e Google di aver cancellato il termine “Palestina” dalle loro mappe.
Sami Modiano, una nomina importante per una vita straordinaria
di David Zebuloni
A coronare il novantesimo compleanno di Sami Modiano, è stata la prestigiosa nomina insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica.
Austria. Un premio intitolato a Simon Wiesenthal per chi combatte l’antisemitismo
di Paolo Castellano
La scorsa settimana una commissione parlamentare austriaca ha dato il via libera all’approvazione dell’onorificenza per incoraggiare la lotta all’antisemitismo, approvando un emendamento in cui si specifica che l’edizione si rinnoverà ogni anno e al vincitore verranno consegnati circa 15 mila euro.
L’IHRA approva una dichiarazione di condanna contro ogni riabilitazione storica di chi partecipò ai crimini dell’Olocausto
di Ilaria Ester Ramazzotti
La riunione si è conclusa con l’approvazione all’unanimità della presa di posizione contro la preoccupante tendenza emersa in varie occasioni e nazioni a voler riabilitare storicamente la figura di alcune persone che a vario titolo parteciparono ai crimini dell’Olocausto.
Un ulivo per Linaben Mhenni al Giardino dei Giusti di Tunisi
L’Ambasciata d’Italia a Tunisi e Gariwo rendono omaggio all’impegno politico e sociale, ma soprattutto al coraggio e alla determinazione di Lina Ben Mhenni, giovane blogger e attivista tunisina, scomparsa lo scorso gennaio.
Roger Waters: dall’odio per Israele alle teorie complottistiche sugli ebrei il passo è molto breve
di Nathan Greppi
L’ex bassista dei Pink Floyd, noto per il suo sostegno al movimento BDS contro Israele, ha affermato che il governo americano sia manovrato dal miliardario ebreo americano Sheldon Adelson, e che (…) “crede che solo il popolo ebraico sia completamente umano, e che chiunque sulla Terra sia lì per servirli.”
Commemorato diplomatico portoghese che salvò gli ebrei durante la Shoah
di Nathan Greppi
Aristides de Sousa Mendes era console portoghese a Bordeaux, quando scoppiò la Seconda Guerra Mondiale; quando in città arrivarono migliaia di profughi ebrei e non solo, concesse loro numerosi lasciapassare per rifugiarsi in Portogallo. Ma solo di recente il suo paese ha deciso di riconoscergli i suoi meriti.
Il carburante dell’odio è online. Lo conferma l’ultimo rapporto del Community Security Trust
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il rapporto raccoglie contenuti “estremi, sia in termini di immagini violente, sia nella quantità di antisemitismo esplicito”. “La diffusione di questo incitamento [all’odio] rappresenta una minaccia terroristica urgente e attuale per le comunità ebraiche”, ha dichiarato il Community Security Trust sul suo sito web.
Il primo abbraccio non si scorda mai
di David Zebuloni
Alcuni ricercatori sostengono che un contatto quotidiano e prolungato può migliore le capacità cognitive del neonato, e non solo quelle emotive. Sulla base di questi studi è nata in Israele l’Associazione Chibbuk Rishon, “Il primo abbraccio”. Dal 2004 un gruppo di 500 volontarie si incontra negli ospedali di tutto il paese per assistere i neonati che vengono abbandonati.