Attualità e news

Diario minimo (di un conflitto). Sinwar. Un anno dopo

Israele

di Luciano Assin
Inauguriamo una nuova rubrica periodica tenuta da Luciano Assin, milanese abitante da decenni nel kibbutz Sasa, al confine con il Libano, che ci racconta “dal di dentro” come si vive in Israele in questi tempi di guerra.

Uniti per la Pace: il piano di Olmert e al-Kidwa  per uscire dal conflitto e garantire un nuovo futuro per israeliani, palestinesi e per l’intera regione

Mondo

di Marina Gersony
L’iniziativa per il Medio Oriente prevede la liberazione degli ostaggi che devono essere restituiti alle loro famiglie, un ritorno ai confini del 1967 Secondo il piano, la capitale palestinese dovrebbe situarsi nei quartieri arabi di Gerusalemme Est, mentre la Città Vecchia verrebbe gestita congiuntamente da Israele, Palestina e altri tre Stati.

Il dolore di Israele. Funerali per i 4 giovani eroi uccisi dai droni di Hezbollah. Un altro attacco terroristico: un morto e diversi feriti

Israele

di Anna Coen
Hezbollah ha subito rivendicato l’attacco, parlando di «sciami di droni», che sono riusciti a eludere le difese aeree israeliane. Mentre un attacco ha causato la morte di un sergente 33enne. Ogni nuova vittima è un colpo al cuore di una società che, nonostante tutto, continua a resistere e a lottare per la sua sicurezza. Ma la domanda che tutti si fanno è: per quanto ancora? E a quale prezzo?

 

Guardare in faccia la realtà

Israele

di Luciano Assin, guida turistica in Israele (dal blog: L’altraisraele)
È passato un anno dal pogrom del 7.10.23 e non si riesce nemmeno ad intravedere l’inizio di una possibile conclusione di questo sanguinoso conflitto che nel frattempo si è allargato coinvolgendo l’Iran ed i suoi proxy iracheni, siriani e yemeniti. Non avendo nessun dono divinatorio su come si la situazione si evolverà non mi resta che cercare di analizzare questi 12 mesi confrontandomi anche con parte delle accuse rivolte verso Israele.

“Un crimine imperdonabile”: trafugate le 10 pietre d’inciampo della città di Zeitz, in Germania

Mondo

di Pietro Baragiola
Le 10 pietre rubate a Zeitz erano disposte in punti diversi della città e rendevano omaggio alle vite di Siegfried Fürst, Bertha Mendelsohn (nata Bachmann), Emma Esther Mendelsohn (nata Bachmann), Siegfried Mendelsohn, Dr. Gustav Flörsheim, Hilda Flörsheim (nata Hamburger), Ingeborg Flörsheim, Auguste Lewy (nata Hesse), Hermann Blumenthal e Lydia Blumenthal (nata Weissmann).

Israele e Corea del Sud, una relazione tra alti e bassi

Mondo

di Nathan Greppi
Le relazioni tra Seoul e Gerusalemme si sono intensificate sempre di più a partire dal 1962, quando i due paesi hanno instaurato relazioni diplomatiche ufficiali. Ma la propaganda Onu e dei movimenti propal si sta diffondendo. Come ci spiega Myung Hyung-ju, presidente e fondatrice di KRM News, agenzia di stampa con sede a Gerusalemme che riporta notizie e approfondimenti su Israele in lingua coreana.

Crisi sanitaria, l’iniziativa per portare medici israeliani a Borgosesia

Italia

di David Fiorentini
L’ospedale locale di Santi Pietro e Paolo si trova oggi a fronteggiare una grave carenza di personale sanitario. Tramite l’associazione “Baita”, l’amministrazione ha proposto di portare in Italia 65 medici e infermieri israeliani, disposti a cambiare il proprio stile di vita e abbracciare la campagna piemontese.