di Paolo Castellano
L’attacco bomba avrebbe fatto parte di un piano più ampio che comprendeva altri target situati in Thailandia, Cipro e New York. La fonte anonima ha inoltre aggiunto che Hezbollah avrebbe potuto fare esplodere degli ordigni in luoghi pubblici e nei pressi di obiettivi collegati a Israele.
Attualità e news
Svastica sulle colline dell’Astigiano: le scuole e associazioni locali si oppongono. “Si sono offese le persone”
di Redazione
Il 2 giugno era scomparsa una svastica gigante nell’erba della collina di San Damiano, nell’Astigiano: un’azione di un viticoltore della zona, che aveva spiegato il gesto come “uno scherzo”. Molto critico e indignato il Polo Cittattiva Astigiano Albese, che ha divulgato una lettera sottoscritta da istituti scolastici e associazioni del territorio e intitolata “Preferiamo pensare, ricordare e parlare di tutti coloro che, in prima persona, hanno subito gli effetti di quel simbolo che ha vergato la collina”.
Usa: il Partito Democratico dice di no ai membri che vogliono delegittimare Israele
di Paolo Castellano
Una bagarre politica sulla legittimità dello Stato ebraico ha incendiato l’annuale convention californiana del Partito Democratico. Durante la convention si è scatenato un duro dibattito su Israele. I democratici appartenenti all’estrema sinistra hanno avanzato delle forti critiche a Israele, e su 6 risoluzioni contro lo Stato ebraico 4 sono state approvate con significative modifiche, 2 invece sono state completamente respinte.
Addio a Nechama, moglie del presidente di Israele Reuven Rivlin
di Redazione
Martedì 4 giugno è morta Nechama Rivlin, moglie del presidente israeliano Reuven Rivlin. Soffriva di fibrosi polmonare, e aveva subito un trapianto tre settimana prima di morire.
È morta Judith Kerr, l’autrice di “Quando Hitler rubò il coniglio rosa”
di Redazione
È morta all’età di 95 anni la scrittrice tedesca naturalizzata britannica Judith Kerr. Era conosciuta soprattutto per i suoi libri per bambini, tra cui La tigre che venne per il tè, e la serie di libri sul gatto Mog, e anche alcuni romanzi tra cui Quando Hitler rubò il coniglio rosa e La stagione delle bombe.
Cara Europa, sei un modello o un nemico?
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Israele si interroga. All’indomani dell’Eurovision 2019, ecco un Paese diviso fra quanti vorrebbero far proprio lo stile occidentale e chi desidera invece una società legata ai valori
più tradizionali dell’ebraismo.
Israele alle elezioni dopo sei mesi. La nuova, decisiva, partita di Netanyahu
di Luciano Assin
La quantità impressionante di nemici che Netanyahu si è creato in tutti questi anni di potere aspetta da tempo l’occasione propizia, e può darsi che fino al 17 settembre 2019 i giochi di potere verranno decisi lontano dai riflettori dei mass media
Francia. Omicidio di Sarah Halimi: l’assassino evita il processo, era troppo drogato
di Nathan Greppi
Il magistrato che indagava sul caso Halimi è giunto alla conclusione che Kobili Traore, il giovane musulmano che ha ucciso la donna, era sotto l’effetto di stupefacenti quando ha commesso il delitto, e pertanto sarebbe troppo mentalmente instabile per subire un processo.
Roma: minaccia in tedesco su una pietra di inciampo in via della Reginella
di Redazione
Nuovo atto vandalico sulle pietre d’inciampo a Roma. Nella notte tra il 28 e il 29 maggio, in via della Reginella 10, su una pietra d’inciampo è stata attaccata una scritta in tedesco per ricordare che: “L’assassino torna sempre sul luogo del delitto”.
Belgio: per la prima volta un ebreo ortodosso eletto in parlamento
di Nathan Greppi
Michael Freilich, ex-direttore della rivista ebraica belga Joods Actueel, 38 anni, si è candidato con la Nuova Alleanza Fiamminga (abbreviato N-VA in fiammingo), un partito di destra legato al nazionalismo della popolazione fiamminga del paese, e ha ottenuto oltre 13.000 preferenze nella sua città, Anversa, sia da ebrei che da non ebrei.
La Comunità ebraica reagisce all’evento contro Israele, con il simbolo del Comune di Milano
Netanyahu non riesce a formare il governo. Israele al voto il 17 settembre
di Redazione
Il parlamento israeliano, dopo un dibattito durato 12 ore, ha deciso, con 74 voti favorevoli e 45 contro, il suo scioglimento e di andare alle elezioni il 17 settembre. Un fatto senza precedente nei 71 anni di storia dello Stato ebraico.