di Paolo Castellano
Il 18 luglio si svolgerà la commemorazione per le vittime dell’attacco terroristico al centro ebraico AMIA all’interno quartiere generale delle Nazioni Unite di New York. La celebrazione avverrà nel 25° anno dall’esplosione di un furgoncino di Hezbollah che causò 85 morti e 300 feriti a Buenos Aires.
Attualità e news
Il Presidente Rivlin chiede che gli ebrei della diaspora abbiano più voce in Israele
di Paolo Castellano
Le dichiarazioni di Rivlin sul crescente antisemitismo e a favore delle legittime critiche all’operato del governo israeliano da parte delle comunità ebraiche della diaspora hanno innescato un fragoroso applauso in sala.
Berlino: picchiato un turista americano che aveva detto di essere ebreo
di Paolo Castellano
Ennesimo episodio di antisemitismo in Germania. Un turista americano è stato aggredito da un gruppo di ragazzi durante il suo soggiorno a Berlino. Il 23enne ha riferito di aver preso un pugno in faccia perché ha detto di essere ebreo.
Al via il vertice economico di Trump nel Bahrein per la pace tra palestinesi e Israele
di Paolo Castellano
Al via a Manama, capitale del Bahrein, la conferenza economica organizzata da Trump per favorire gli accordi di pace tra Israele, Cisgiordania e Gaza. Il convegno inizia il 25 giugno e continuerà per due giorni durante i quali ci saranno diversi incontri tra i rappresentanti degli stati del Medio Oriente e altri diplomatici provenienti da tutto il mondo
È morto George Rosenkranz, il padre della pillola anticoncezionale
di Redazione
Si è spento il 23 giugno, all’età di 102 anni George Rosenkranz, il celebre chimico e ‘padre’ della pillola anticoncezionale. Ebreo ungherese, in Messico insieme ai colleghi Carl Djherassi e a Luis E. Miramontes, sintetizzò in laboratorio un ormone, la progestina, che inibisce le gravidanze.
Presentato al Paris Air Show un aereo israeliano completamente elettrico
di Paolo Castellano
La compagnia israeliana Eviation Aircraft ha presentato un aereo completamente elettrico al Paris Air Show, una fiera dedicata al settore aeronautico. Il veicolo si chiama Alice ed è stato concepito per rendere piacevoli i viaggi aerei senza inquinare.
La Scuola Agraria di Monza dedicata a Aurelia Josz
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il 21 giugno si è tenuta la cerimonia di intitolazione della Scuola di Agraria di Monza ad Aurelia Josz, ebrea nata a Firenze, filantropa, educatrice e fondatrice nel 1902 della prima Scuola Pratica Agricola Femminile all’Orfanotrofio della Stella di Milano. Morì ad Auschwitz.
Cento candeline per Ha’aretz, il giornale “liberal” di Israele. Evoluzione di un quotidiano (e di un logo)
di Avi Shalom
È il giornale israeliano che esce in edicola da più tempo, esattamente 100 anni. Stiamo parlando di Ha’aretz, il quotidiano di area “liberal” dello Stato ebraico.
Alla Maturità una traccia su Gino Bartali, il campione “Giusto tra le Nazioni”
di Redazione
È stata scelta da molti ragazzi la traccia su Gino Bartali, tra quelle proposte per la prima prova all’Esame di Maturità di quest’anno. Una riflessione su “Bartali e il valore dei Giusti”. «Come presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti – ha detto Gabriele Nissim – esprimo tutto il mio apprezzamento».
Votate i progetti della fondazione Sonshine. Entro il 20 giugno
di Noemi Di Segni, Presidente UCEI
La Fondazione Sonshine creata dai genitori di Gilad Shaer, uno dei tre adolescenti israeliani rapiti il 12 giugno 2014 alla fermata dell’autobus a Gush Etzion ed in seguito uccisi da terroristi palestinesi, ha fra i propri scopi quello di rafforzare l’unione fra lo Stato di Israele e gli ebrei di tutto il mondo.
Canada: nuova legge del Quebec vieta agli ebrei del settore pubblico di indossare la kippah e altri simboli religiosi
di Paolo Castellano
Al parlamento canadese del Quebec è passata una legge che vieterà agli impiegati pubblici di indossare simboli religiosi. L’organo ha così approvato una controversa legge che colpisce anche i cittadini canadesi di fede ebraica. Il divieto riguarda i veli islamici, la kippah ebraica, i turbanti sikh e i crocifissi.
Nel silenzio dei media occidentali, il sud di Israele brucia di nuovo. La testimonianza di Adele
di Redazione
Da qualche tempo non si sente parlare degli incendi nel sud di Israele causati dai palloncini e aquiloni incendiari: eppure stanno continuando a devastare le zone limitrofe alla striscia di Gaza. A testimoniarlo, Adele Raemer, del Kibbutz Nirim, al confine con Gaza, che da un anno su Google aggiorna una mappa dei focolai appiccati. Lo riporta Israele.net.