di David Zebuloni
I media iraniani sostengono che tutti i sospettati abbiano confessato di collaborare con il Mossad, ma gli esperti internazionali mettono in dubbio l’attendibilità di tali confessioni, spesso estorte sotto tortura o minaccia. Nel corso del 2024, il regime ha giustiziato almeno 975 persone, con un aumento del 17% rispetto al 2023, quando furono 834.
Attualità e news
Yosef Zissels: l’identità ebraica, la guerra e la libertà
di Davide Cucciati
Intervista a Yosef Zissels, figura storica dell’ebraismo ucraino, dissidente in epoca sovietica e oggi vicepresidente del Congresso Ebraico Mondiale; è una figura centrale nella storia dei diritti umani e della comunità ebraica in Ucraina. Negli anni ‘70 è stato attivo nei movimenti democratici clandestini
A Kiev, tra Torà e trincee: Rav Milman e la rete ebraica di Rav Azman. La cover di Bet Magazine di luglio-agosto
di Davide Cucciati
Affianca i soldati sul campo, anche nelle zone di conflitto, portando conforto, ascolto e presenza. Celebra le festività e accende le candele al fronte. Il tempio Brodsky di Kiev è un edificio curato, divenuto negli anni un punto di riferimento non solo per la vita religiosa ma per l’intera rete sociale ebraica della capitale ucraina.
Profanati i rotoli della Torah a Londra: per la polizia non è antisemitismo
di Michael Soncin
Una sinagoga a Stamford Hill è stata presa di mira durante la notte, pesantemente vandalizzata con ingenti danni, dove sono stati profanati i rotoli della Torah. La vicenda si è consumata nel mese di giugno nelle prime ore di venerdì, alla vigilia di Shabbat.
La lista che ha sconvolto la Repubblica islamica dell’Iran: tutti gli alti funzionari del regime eliminati dall’IDF
di David Zebuloni
Secondo i rapporti, dei 30 eliminati, la maggior parte appartenevano ai ranghi delle Guardie Rivoluzionarie, dell’organizzazione Basij e degli ufficiali superiori dell’intelligence. Oltre a questi, sono stati eliminati anche consiglieri senior del leader supremo Ali Khamenei e una serie di scienziati responsabili dello sviluppo del programma nucleare.
“Morte all’esercito di Israele”, le urla anti-IDF ad un concerto in Gran Bretagna
di Nina Prenda
L’esibizione dei Bob Vylan durante il concerto sul palco di West Holts a Glastonbury è stata trasmessa in diretta dalla BBC. “‘Non ci sono scuse”, ha detto Starmer aggiungendo che ”’la Bbc deve spiegare come queste scene siano state trasmesse”. Glastonbury attira ogni anno circa 200.000 appassionati di musica.
Emanuele Ottolenghi: “Israele non solo ha seriamente danneggiato il programma nucleare iraniano, ma ha reso al regime molto più difficile ricostruirlo”
di Francesco Paolo La Bionda
Il conflitto tra Israele e Iran, che ha visto lo Stato ebraico e gli Stati Uniti infliggere seri danni al programma nucleare del regime di Teheran, è un evento storico che sta già avendo profonde ripercussioni. Per approfondirne le implicazioni e analizzarne i dettagli, abbiamo intervistato Emanuele Ottolenghi, politologo e saggista italiano specializzato in Medio Oriente, terrorismo e antisemitismo.
Svezia: il partito democratico si scusa per i legami neonazisti del passato, in vista delle elezioni
di Michael Soncin
Il partito dei democratici svedesi si è scusato nei giorni scorsi per le relazioni passate con il neonazismo e l’antisemitismo. Un cambio d’immagine che arriva puntuale in vista delle elezioni previste in Svezia per il 2026.
Nuove prospettive tra Israele e l’America Latina, fra amicizie e opposizioni ideologiche
di Nathan Greppi
C’è l’Argentina, che con Javier Milei si è avvicinata molto a Israele, mentre il Brasile di Lula è molto distante dall’amicizia che aveva sotto Bolsonaro. La Colombia ha interrotto le relazioni diplomatiche, mentre El Salvador, il cui presidente ha origini palestinesi, mantiene rapporti molto buoni. Intervista all’esperto Gaston Saidman.
Impedire al Pride la bandiera LGBT con la Stella di Davide? “È un gesto da fascisti”
di Michael Soncin
Dopo l’attentato di Hamas il 7 ottobre 2023 in Israele, che ha portato al conflitto a Gaza, un forte sentimento di ostilità verso gli israeliani e gli ebrei in generale è cresciuto a dismisura, con episodi di razzismo che hanno preso di mira anche le associazioni ebraiche della comunità LGBTQIA+.
Stop a prodotti israeliani nelle farmacie comunali, il boicottaggio di Sesto Fiorentino (FI)
di Nina Prenda
Afs ha disposto la sospensione degli accordi commerciali in essere con i fornitori dal 1° luglio 2025. “Come amministrazione comunale vogliamo fare la nostra parte, mobilitandoci e aderendo alle campagne di boicottaggio lanciate a livello internazionale per colpire Israele e il suo governo dal punto di vista economico” si legge nella motivazione firmata dal sindaco.
Arresti e fedeltà forzata: la difficile prova degli ebrei iraniani
di Davide Cucciati
Nelle ultime settimane le autorità iraniane hanno avviato una vasta operazione di arresti e perquisizioni nelle case di famiglie ebree a Teheran, Shiraz e Isfahan. Una nuova ondata di repressione che colpisce una comunità già ridotta a circa 10.000 persone, rispetto agli 80.000 ebrei presenti nel Paese prima della Rivoluzione islamica del 1979.