di Davide Cucciati
Il 22 agosto 2025, tramite il proprio account X, il COGAT ha respinto con fermezza il nuovo rapporto dell’Integrated Food Security Phase Classification (IPC) sulla situazione alimentare nella Striscia di Gaza, che parla di carestia in atto, in particolare a Gaza City.
Attualità e news
Perugia: l’associazione dei malati di Parkinson contro il boicottaggio dei farmaci israeliani
di Nathan Greppi
L’Unione Parkinsoniani Perugia ha espresso “forte allarme per le voci secondo cui il sindaco del Comune di Perugia e la sua Giunta intenderebbero invitare le farmacie comunali a non approvvigionarsi di farmaci prodotti in Israele”. Lo riporta il sito di notizie Umbria 7.
“Noi combattiamo gli ebrei, non il sionismo”. Le frasi choc di Ahed Tamimi
di Nathan Greppi
Una delle giustificazioni più adottate da coloro che promuovono il boicottaggio e l’emarginazione d’Israele e degli israeliani, è che loro non c’è l’avrebbero con tutti gli ebrei, ma “solo” con quelli sionisti.
Farmaci Teva nel cestino: bufera alla Casa della Salute di Pratovecchio Stia
di Anna Balestrieri
La dottoressa Rita Segantini e l’infermiera Giulia Checcacci si riprendono mentre gettano nel cestino confezioni di farmaci prodotti dall’azienda israeliana. Immediate le reazioni critiche. Molto poco convinte le scuse successive delle due.
“Operazioni di cecchinaggio”: testimonianze di blocchi ai profili filoisraeliani
di Davide Cucciati
Nelle ultime settimane diverse voci filoisraeliane hanno denunciato limitazioni dell’attività sui propri profili social. Il quadro che emerge dalle testimonianze raccolte da Mosaico è quello di segnalazioni in massa e provvedimenti automatici o semiautomatici che, talvolta, colpiscono anche contenuti informativi o satirici.
Whistleblower contro l’ONU: ostacolati gli aiuti a Gaza e rifiutato il coordinamento con Israele
di Davide Cucciati
Secondo il Jerusalem Post del 18 agosto 2025, un informatore che ha operato nelle missioni umanitarie nella Striscia di Gaza ha presentato un esposto formale all’Ispettorato generale di USAID, accusando alcune agenzie delle Nazioni Unite di avere ostacolato la consegna degli aiuti e rifiutato il coordinamento con Tzahal.
Regno Unito: Amazon rimuoverà i prodotti di Palestine Action
di Pietro Baragiola
Un’indagine di Jewish News ha dimostrato come una serie di prodotti a sostegno dell’organizzazione terroristica siano stati messi in vendita nel Regno Unito tramite il colosso delle vendite online. Le magliette, vendute a partire da 12,99 sterline (15 euro), recano lo slogan “We are all Palestine Action” e sono disponibili in più taglie, persino per i bambini dai tre anni in su.
Hostages Families Forum nella Giornata mondiale dell’aiuto umanitario: “50 ostaggi privati dei diritti fondamentali da 683 giorni. Questo incubo deve finire”
di Redazione
Oggi, 20 agosto, mentre il mondo celebra la Giornata mondiale dell’aiuto umanitario, il Prof. Hagai Levine, responsabile del team sanitario dell’Hostages Families Forum, ha inviato il seguente messaggio al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e all’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Israele e i suoi soldati: tra memoria, crisi e nuove sfide
di Anna Balestrieri
Il destino dei soldati israeliani non si gioca solo nei campi di battaglia: si intreccia con i contrasti religiosi interni, con il peso psicologico di guerre senza fine, e con nuove strategie di reclutamento che guardano alla diaspora.
Il Riformista e la scelta di fare contro informazione su Israele. Velardi: «un successo sorprendente»
di Ilaria Myr
In soli tre mesi si è fatto promotore di diverse iniziative volte a contrastare la disinformazione dominante sulla maggior parte dei media nazionali, raggiungendo una crescita degli abbonamenti e dei lettori. In questa intervista esclusiva a Mosaico-Bet magazine, il direttore racconta le motivazioni e i risultati di una scelta controtendenza.
Herzog al mondo: “Basta ipocrisia. Pressione su Hamas per liberare gli ostaggi”
di Davide Cucciati
In un momento in cui molti paesi europei hanno annunciato che riconosceranno uno stato palestinese, il presidente israeliano ha lanciato un appello diretto alla comunità internazionale: “Basta con l’ipocrisia. Fate pressione, perché quando sapete fare pressione, la fate davvero. Dite chiaramente a Hamas: nessun accordo, niente di niente, finché non li liberate”.
Walker Meghnagi: “La mia è stata una provocazione necessaria. La sinistra deve guardarsi dentro sul rapporto con gli ebrei e Israele”
di Redazione
«Per fortuna c’è Meloni e la destra che ci difende. Altrimenti torneremmo al ’38. Se al governo ci fossero Schlein, Conte, Bonelli e Fratoianni, a noi ebrei sparerebbero in strada. Il Pd è pieno di antisemiti». Le parole di Walker Meghnagi accendono una polemica, l’ennesima, sul rapporto tra sinistra e Israele














