di Graziella Choueka
Questo piatto è ideale per un pranzo o una cena d’estate: fresco e leggero, è un tripudio di sapori mediterranei ed è un mix molto riuscito fra i gusti tradizionali di casa – frutta secca con il riso – e quelli più moderni – salsa al basilico -. E poi è molto scenografico
Vita Ebraica
Lo splendore ebraico di Pèrno dei Font e la presenza di due mikvaot
di Cyril Aslanov
Nel maggio 2024 ho avuto il piacere di tenere qualche conferenza per il gruppo della comunità di Milano venuto in Provenza alla scoperta delle vestigia della vita ebraica di questa regione tardivamente annessa alla Francia: nel 1486 per quanto riguarda la Provenza propriamente detta e non prima del 1791 per quanto riguarda l’enclave avignonese degli Stati della Chiesa (Contado Venassino).
Parashat Korach. Un leader deve sapere distinguere le critiche al suo ruolo da quelle alla sua persona
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nel caso di Mosè, la sua più grande forza è stata anche la sua più grande debolezza. La sua rabbia per l’ingiustizia l’ha reso famoso come leader. Ma si lasciò provocare dalla rabbia del popolo che guidava e fu questo, secondo il Rambam, a fargli perdere la possibilità di entrare nella Terra d’Israele.
Memorie ancora vive e antiche radici: in Provenza dove fiorisce la culla giudaico-cristiana
di Esterina Dana
Come sempre un successo, il viaggio di Kesher si è svolto nella Provenza ebraica, terra dove gli ebrei per secoli hanno costruito tradizioni, cultura, luoghi e speranze. Tra espulsioni e periodi di tolleranza, hanno lasciato segni tangibili e suggestivi
Parashat Shelach Lechà. Il fallimento non è sconfitta, ma apprendimento
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Dio non ci chiede di non fallire mai. Ci chiede di dare il meglio di noi stessi. Ci solleva quando cadiamo e ci perdona quando falliamo. È questo che ci dà il coraggio di rischiare. Questo è ciò che sapevano Giosuè e Caleb, l’uno grazie al cambio di nome, l’altro grazie all’esperienza del suo antenato Giuda.
La fucina di Weimar, evento di Kesher sul contributo ebraico al cinema espressionista tedesco prima dell’abisso del nazismo
Parashat Behaalotechà. Mosè, il grande leader che portò il popolo ebraico a trovare la forza di cambiare
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Mosè rimane il più grande leader che il popolo ebraico abbia mai conosciuto, l’uomo che quasi da solo ha trasformato gli israeliti in una nazione che non si è mai arresa o ha ceduto alla disperazione.
Arte, musica, Torà… La cultura ebraica fa boom! E raddoppia
di Redazione
Da dodici anni il Rabbinato di Milano non solo registra e organizza lezioni su piattaforma Zoom, ma anche riceve da altri insegnanti – e soprattutto conserva – le registrazioni di lezioni di Torà che rimangono successivamente a piena disposizione di chiunque voglia imparare qualcosa, con accesso totalmente libero, anonimo e gratuito
Sessant’anni e non sentirli! Domenica 16 giugno un evento del tempio di via Eupili
di Redazione
Domenica 16 Giugno 2024 all ore 10:30 in via Eupili festeggiamo 60 anni di attività del nostro Bet haKnesset. Limud con: Rav Arbib, Rav Colombo, Rav Finzi, Rav Goldstein, Rav Momigliano, Rav Shaikevitz, Rav Somekh. Seguirà ricco pranzo e… una sorpresa imperdibile! Gradita prenotazione entro venerdì 14 giugno.
Parashat Nasò. Come garantire la pace fra individui
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La parashà di Nasò è una serie di lezioni pratiche su come garantire, per quanto possibile, che tutti si sentano riconosciuti e rispettati e che i sospetti vengano disinnescati e dissolti. Dobbiamo lavorare per la pace, oltre che pregare per essa.
Nella lunga notte di Shavuot, per apprendere ciò che il cuore desidera
di Yakov Di Segni
L’11 giugno è Shavuot, la veglia più propizia per studiare e meditare ma soprattutto per operare un Tikkun, una riparazione, come indicano lo Zohar e la tradizione mistica. Restare svegli per la Torà, per sentire la gioia dello studio, come vuole la Qabbalà













