di Pietro Baragiola
Sabato 12 luglio sul campo 3 dell’All England Club, l’atleta paralimpico israeliano Guy Sasson (a sinistra nella foto) e il suo partner olandese Niels Vink (a destra) hanno vinto il torneo di doppio in sedia a rotelle a Wimbledon, dedicando la vittoria al popolo di Israele.
I due hanno battuto la coppia formata dal sudafricano Donald Ramphadi e il britannico Gregory Slade, aggiudicandosi la partita in due set per 6-0 e 6-2 in un’ora e cinque minuti.
Questa è stata la prima vittoria a Wimbledon per Sasson che, nel dopo partita in diretta sulla BBC, ha citato un versetto del Libro dei Numeri 23-24 della Torah facendo riferimento all’Operazione militare Rising Lion: “il popolo si leverà come una leonessa e si rizzerà come un leone” ha affermato Sasson aggiungendo ‘Am Israel Chai’/‘Lunga vita a Israele’.
“Questo è un passaggio che Bibi e altri hanno citato durante i periodi di guerra e mi è rimasto impresso” ha spiegato Sasson raccontando alla BBC che, dopo aver perso nel singolo a Wimbledon, ha tratto forza da un messaggio di un suo fan contenente il versetto. “Mi ha ricordato che la gente mi stava guardando e che avevo ancora qualcosa per cui lottare e vincere.”
Le vittorie di Guy Sasson
Guy Sasson è al terzo posto nella classifica mondiale degli atleti paralimpici di singolo o doppio di tennis. È rimasto paralizzato dalle ginocchia in giù a seguito di un incidente con lo snowboard in Francia nel 2015, a 35 anni.
“Da bambino giocavo a tennis ma non a livello professionistico” ha raccontato Sasson. “Ho imparato la tecnica, la pratica e, dopo l’infortunio, è diventato parte della mia riabilitazione. Un passo dopo l’altro eccoci qui”
Nel 2023 il tennista israeliano ha vinto il primo premio agli Australian Open mentre nel 2024 ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Parigi. A Wimbledon negli anni passati era arrivato in semifinale nel singolo e in finale nel doppio ma la vittoria gli è sempre sfuggita di mano.
“Finalmente ce l’ho fatta” afferma Sasson orgoglioso, dando il merito della vittoria alla fiducia riposta nel compagno di squadra e alla loro coesa strategia. “Con Niels abbiamo iniziato a giocare insieme da quest’anno ed essere a Wimbledon come campioni è per me oggi un onore e una fortuna. È un torneo fantastico e ritengo Niels il miglior giocatore della nostra categoria. Entrambi sappiamo come sfruttare bene i punti di forza di uno e dell’altro per dare sempre il massimo.”
“Sono molto felice di aver vinto questo titolo insieme a Guy” ha affermato Vink alla BBC. “È la mia quarta vittoria consecutiva a Wimbledon, e condividerla con lui la rende molto speciale per me.”
All’inizio dell’estate i due campioni hanno anche conquistato l’ambito Open di Francia Roland-Garros, affermandosi a livello internazionale come una squadra vincente.
Oggi Sasson è lieto di rappresentare Israele nelle sue vittorie e afferma che il suo successo ‘dà speranza alla gente, specialmente in un momento in cui ci sono tanti soldati feriti e persone colpite dalla guerra’.
Alla domanda se abbia affrontato difficoltà gareggiando a livello internazionale come israeliano, il tennista ha risposto in modo diretto: “a dire il vero, ovunque io vada – Melbourne, Londra, Parigi, New York – non ho mai ricevuto reazioni negative. Tutti sanno che sono israeliano e rappresento Israele e il sostegno che ricevo è incredibile.”
Il prossimo appuntamento è l’US Open che rappresenta un’altra possibilità di conquistare il titolo nel singolo. “È il mio sogno e spero di raggiungerlo” ha concluso Sasson.
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