Cresce la popolazione ebraica nel mondo. Il numero si avvicina a quello del 1925

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di Paolo Castellano
Per celebrare la Giornata della memoria della Shoah, Yom HaShoah, l’ufficio centrale di statistica di Israele ha rilasciato un report sulla presenza ebraica nel mondo. Quanti sono allora gli ebrei sparsi per il globo? Secondo l’ente statistico nel 2018 sono stati rilevati 14,7 milioni di individui di origine ebraica. Questo dato si avvicina a quello del 1925, epoca in cui la presenza ebraica era stimata intorno ai 14,8 milioni.

Il picco però si è avuto nel 1939, alle soglie della seconda guerra mondiale, in cui c’erano 16,6 milioni di ebrei. Come è noto, 6 milioni vennero poi uccisi dal nazifascismo. Questi dati sono molto importanti per sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale e non ebraica. Molti cittadini di qualsiasi estrazione sociale non hanno una reale contezza sul numero esatto degli ebrei nel modo. Spesso le stime sono sproporzionate e sono indice di disinformazione.

Come riporta il Times of Israel, in Israele vivono 6,7 milioni di ebrei che rappresentano il 45% delle popolazione ebraica mondiale. Tra questi, 5,2 milioni sono nati nello Stato ebraico mentre il resto proviene da altri paesi. Un milione sono gli ebrei che non sono nati in Israele e oggi vivono nel territorio israeliano; la maggior parte di loro è nata in Europa e nel continente americano.

Al di fuori dei confini israeliani, gli ebrei hanno costituito la seconda comunità in termini numerici negli Stati Uniti. Lì oggi risiedono 5,7 milioni di persone con radici ebraiche. Le altre comunità in ordine di grandezza sono quelle della Francia, Canada, Regno Unito, Argentina, Russia, Germania e Australia.

Quest’anno Yom HaShoah si è celebrato il 21 aprile. Le celebrazioni del 2020 presentano una novità. Lo Yad Vashem, il memoriale della Shoah di Gerusalemme, ha infatti annunciato di aver organizzato un’iniziativa globale per la lettura dei nomi. Una decisione presa anche per reagire alle restrizioni causate dal Covid-19. L’iniziativa è stata chiamata #RememberingFromHome #ShoahNames che ha invitato gli utenti di tutto il mondo a recitare i nomi delle vittime della Shoah e a condividere i video sui social media attraverso gli hashtag creati per l’occasione.