Jeremy Corbyn

Corbyn sostenuto da Hamas su Facebook. E gli ebrei britannici protestano

Mondo

di Nathan Greppi
Un’inchiesta dell’agenzia di notizie israeliana Tazpit Press Service (TPS) ha rivelato che, in vista delle elezioni che si terranno nel Regno Unito giovedì 12 dicembre, esponenti di Hamas che si trovano a Gaza e a Londra hanno fatto attività sui social per favorire la campagna elettorale del leader laburista Jeremy Corbyn.

Secondo il Jerusalem Post, è emerso che la pagina Facebook We support Jeremy Corbyn, tra le principali reti di sostegno a Corbyn e che conta circa 72.000 follower, da 2 anni viene gestita da un residente della Striscia di Gaza, Walid Abu Rouk, avvicinato da alcuni membri del Partito Laburista nel giugno 2017. Lo stesso Abu Rouk ha confermato al TPS di essere stato il gestore della pagina fino a poco tempo fa.

Tuttavia, come ha spiegato al TPS un’altra fonte che ha voluto restare anonima, Abu Rouk lavora anche per Hamas nel settore della propaganda: in particolare, egli sarebbe uno dei responsabili delle campagne d’informazione in lingua inglese per conto del movimento islamista.

Negli ultimi anni, Hamas ha aumentato il controllo sull’informazione nella Striscia: non solo non vi è una vera libertà di stampa, ma in più le testate che possono circolare devono lasciare ai capi di Hamas il controllo delle loro pagine sui social.

Parlando con il TPS, Abu Rouk ha spiegato che come giornalista collabora anche con Al Jazeera e i siti Middle East Eye e Palestine 24, oltre a essere fondatore del GP+, testata online con sede a Gaza diretta da Muhammad Ibrahim Madun, giornalista legato a Hamas. Ma anche in questo caso, in realtà è emerso che lui ha collaborato anche con il Memo Monitor, un’agenzia di stampa con sede a Londra e vicina ai Fratelli Musulmani.

Abu Rouk è anche noto per aver promosso boicottaggi dei media israeliani e di tutti quelli ostili a Corbyn: sotto la sua direzione, la pagina Facebook We support Jeremy Corbyn ha smesso condividere articoli di giornali conservatori come il Daily Mail e il The Sun. Inoltre, ha appoggiato le navi di attivisti dirette a Gaza, note come Freedom Flotilla, che intendono violare il blocco israeliano, e che nel Regno Unito vengono organizzate dall’associazione Viva Palestina: quest’ultima è stata fondata da George Galloway, un ex-deputato laburista espulso dal partito anni fa per accuse di antisemitismo, e oggi è guidata da Zaher Birawi, ritenuto da molti il principale portavoce di Hamas nel Regno Unito.

Una manifestazione contro l’antisemitismo

Domenica 8 dicembre, mentre questi fatti venivano resi pubblici, 3.000 persone hanno manifestato a Londra, davanti alla sede del Parlamento, contro l’antisemitismo; nessuno dei relatori ha menzionato specificatamente Corbyn, ma molti degli striscioni inveivano contro di lui, a seguito del suo rifiuto di affrontare seriamente il problema all’interno del suo partito.