“Apprendo dalla stampa che la scuola Virgilio ‘organizzerà nei prossimi giorni un’assemblea con ospiti esponenti della Comunità Ebraica’. La Comunità ebraica non è stata coinvolta in nulla, e smentiamo la notizia nel modo più deciso. La ferita di quell’evento dove si sono sparse menzogne antiebraiche non si cura organizzando un semplice “controevento”.
Questa la dichiarazione rilasciata martedì 21 ottobre dl presidente della Comunità ebraica Walker Meghnagi a qualche giorno dall’evento organizzato al liceo Virgilio di Milano in cui il 17 ottobre si è tenuto un incontro con un totale di 1900 studenti con Maso Notarianni, giornalista, presidente Arci Milano e membro della Sumud Flotilla (oltre che padre di uno dei ragazzi della scuola) ed esponenti del gruppo Giovani Palestinesi d’Italia.
“Se il liceo Virgilio vuole fare un evento riparatorio, benissimo, siamo a disposizione. Ma non intendiamo farlo con un secondo evento organizzato su due piedi che rischierebbe di essere superificiale. Prima dobbiamo discutere insieme del perché è successo che il liceo ha prodotto un evento antisemita, indagarne le cause, condividerne gli errori, discuterne, e poi alla fine di questo percorso faremo volentieri un evento riparatorio. Se poi il Virgilio deciderà in autonomia di fare un evento riparatorio con singoli ebrei senza coinvolgere la Comunità ebraica, noi diciamo subito che non ci piacciono le scorciatoie, tanto più su temi gravi come il razzismo e l’antisemitismo.”