Italia, primo partner scientifico di Israele

Israele

L’intesa siglata alla Farnesina


RICERCA, NUOVI ACCORDI DI COLLABORAZIONE TRA ITALIA E ISRAELE

Italia, primo partner scientifico di Israele tra i paesi europei e
secondo in assoluto dopo Usa

(GRTV) – Italia e Israele hanno firmato alla Farnesina tre memorandum
d’intesa per l’istituzione di laboratori congiunti fra i maggiori
centri e agenzie di ricerca italiani e le più prestigiose università
israeliane. Il contesto, è quello dell’accordo di collaborazione
scientifico-tecnologica fra i due paesi la cui dotazione finanziaria –
sottolineano dalla Farnesina – grazie all’impulso del ministro degli
Esteri Franco Frattini è stata triplicata con una delibera
parlamentare di giugno, da 1 a 3 milioni di euro. I tre laboratori, in
particolare, coinvolgono: Enea e Università Ben Gurion del Negev su
energie solari e rinnovabili; Lens (Laboratorio Europeo di
Spettroscopia non lineare) di Firenze e Istituto Weizmann sulla fisica
degli atomi freddi, il cui ambito di applicazione è, fra l’altro,
quello degli orologi atomici; Università di Tel Aviv e Cnr sulle
neuroscienze, nell’aspettativa di importanti progressi nella cura di
malattie come l’Alzheimer e il Parkinson. I progetti consentiranno a
una quindicina di ricercatori italiani di lavorare allo sviluppo di
progetti comuni in uno dei paesi leader nel campo della Ricerca e
Sviluppo e dell’alta tecnologia, alimentando la presenza di una
comunità scientifica italiana presso università che vantano indiscusso
prestigio al livello mondiale, come testimoniato, da ultimo, dal
conferimento del Premio Nobel per la chimica a una ricercatrice
israeliana dell’Istituto Weizmann, Ada Yonat. Finora l’accordo con
Israele ha consentito di approvare 17 nuovi progetti e di mettere in
cantiere il biennio italo-israeliano della Scienza e della Tecnologia
2010-2011, di cui si sono fatti promotori il presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano e il presidente israeliano Shimon Peres.
Si tratta, fa notare il ministero degli Esteri, di “un risultato
significativo che fa guadagnare all’Italia la posizione di primo
partner scientifico di Israele fra i Paesi europei, e di secondo in
assoluto dopo gli Stati Uniti”.