di Nathan Greppi
Un ex-consulente della BBC Ha scritto un rapporto di 19 pagine, nel quale ha affermato che la BBC Arabic ha dato spazio a giornalisti che hanno fatto commenti antisemiti. Tra questi un uomo che ha dichiarato che gli ebrei dovrebbero essere bruciati “come fece Hitler”, apparso come ospite su BBC Arabic 244 volte in un anno e mezzo.
Michael Prescott, un ex-consulente della BBC, ha fatto filtrare informazioni interne all’edizione in lingua araba dell’emittente britannica, rivelando diversi episodi in cui i giornalisti hanno portato avanti una narrazione antisraeliana in contrasto con i loro standard editoriali.
Il report
Come riporta il Jerusalem Post, Prescott faceva parte dell’EGSC (Editorial Guidelines and Standards Committee), che si occupa di monitorare il rispetto delle linee guida della BBC da parte dei suoi dipendenti. Ha scritto un rapporto di 19 pagine, nel quale ha affermato che la BBC Arabic ha dato spazio a giornalisti che hanno fatto commenti antisemiti.
Ha fornito numerosi esempi per dimostrarlo, tra cui un uomo che ha dichiarato che gli ebrei dovrebbero essere bruciati “come fece Hitler”, ed è apparso come ospite su BBC Arabic 244 volte in un anno e mezzo. Un altro ospite ricorrente, che ha definito gli ebrei dei “diavoli”, è apparso sull’emittente 522 volte nello stesso periodo.
Il rapporto di Prescott afferma anche che c’è stata una netta differenza tra il sito in inglese della BBC e l’edizione araba in merito all’attacco missilistico su Majdal Shams, avvenuto sulle alture del Golan nel luglio 2024 e in cui furono uccisi nove bambini drusi. La BBC in lingua inglese includeva la smentita di Hezbollah, ma anche prove che il gruppo terroristico avesse bombardato altri siti nelle vicinanze. BBC Arabic, invece, non menzionava né altri attacchi né la morte dei bambini. Il giorno successivo, ha sostenuto che Israele avesse simulato l’attacco.
“È difficile non trarre la conclusione che il trattamento della storia da parte della BBC Arabic è stato concepito per minimizzare la sofferenza israeliana e dipingere Israele come l’aggressore”, ha affermato Prescott secondo il Daily Telegraph.
I precedenti
Già l’anno scorso era stata effettuata un’altra verifica dei pregiudizi presenti sulla BBC in lingua araba in merito al conflitto da parte di David Grossman, un altro consulente dell’EGSC (da non confondere con l’omonimo scrittore israeliano).
Il rapporto di Grossman ha esaminato cinque mesi di copertura da maggio a ottobre 2024, inclusi 535 articoli sul sito web in lingua inglese e 523 sull’edizione in arabo. Sono state riscontrate delle nette differenze: il sito web principale della BBC conteneva 19 articoli sugli ostaggi israeliani, mentre su BBC Arabic non ce n’era nemmeno uno. Quattro articoli criticavano Hamas sul sito web principale e nessuno su BBC Arabic. In compenso, ogni articolo critico nei confronti di Israele sul sito web principale è stato replicato da BBC Arabic.
In un’altra dichiarazione, Prescott ha ricordato di aver discusso del report di Grossman con Jonathan Munro, responsabile senior delle notizie della BBC, il quale ha affermato che “BBC Arabic era affidabile quasi quanto Al Jazeera”, e “una fonte ineguagliabile di conoscenza e contenuti editoriali per la BBC in senso più ampio”.
“Al Jazeera è il nuovo punto di riferimento al quale la BBC vuole ispirarsi?”, si è chiesto. “Tutto questo significa trascurare completamente le ragioni principali per cui un servizio globale è finanziato dai contribuenti: fornire una copertura mediatica imparziale e riflettere i valori britannici sulla scena mondiale”.
Dopo il 7 ottobre, la mancanza di imparzialità della BBC in merito al conflitto israelo-palestinese è diventata sempre più evidente: si va dal riprendere le notizie sui bombardamenti in maniera errata e senza fare le dovute verifiche al rifiuto di chiamare quelli di Hamas “terroristi”, nonostante il Regno Unito riconosca ufficialmente Hamas come un’organizzazione terroristica.



