Storica visita di un presidente indonesiano in Israele

Israele

di Nathan Greppi

L’emittente israeliana Channel 12 ha affermato che il Presidente indonesiano Prabowo Subianto dovrebbe arrivare in visita in Israele tra il 14 e il 15 ottobre. Si tratterebbe della prima volta in assoluto che succede, poiché l’Indonesia, paese che ospita la più grande popolazione musulmana a livello mondiale, non ha relazioni diplomatiche ufficiali con Israele.

Tale visita, secondo l’agenzia di stampa JNS, presagisce una potenziale normalizzazione dei legami con lo Stato ebraico, poiché Washington sta cercando di espandere gli Accordi di Abramo ad altri paesi.

Il 23 settembre, Subianto ha tenuto un discorso alla convention annuale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, suggerendo un cambiamento nella posizione del suo paese nei confronti di Israele: “Dobbiamo avere una Palestina indipendente, ma dobbiamo anche riconoscere, rispettare e garantire la sicurezza e l’incolumità di Israele. Solo allora potremo avere una vera pace. Una pace reale. Niente più odio e sospetto. L’unica soluzione è questa: la soluzione a due Stati”, ha detto.

Subianto si è offerto di contribuire con “20.000 o più dei nostri figli e figlie” per prestare servizio in una forza internazionale per contribuire a fornire sicurezza nell’ambito di un accordo a due Stati. Ha chiuso il suo discorso salutando in numerose lingue, dicendo anche “shalom” in ebraico.

A maggio, Subianto ha affermato che Giacarta avrebbe riconosciuto Israele se questi avesse riconosciuto uno Stato palestinese. “La soluzione dei due Stati e la libertà della Palestina sono l’unico modo per raggiungere la vera pace. Dobbiamo riconoscere e garantire i diritti di Israele come paese sovrano a cui bisogna prestare attenzione e garantire la sicurezza”, ha aggiunto. In precedenza, nell’aprile 2024, il governo di Giacarta si era detto disposto a stringere relazioni diplomatiche con lo Stato Ebraico per essere ammesso nell’OCSE.

La potenziale visita di Subianto avviene però sullo sfondo della decisione di Giacarta di escludere la squadra dei ginnasti israeliani dai Campionati mondiali di ginnastica artistica, che si svolgeranno nella capitale indonesiana dal 19 al 25 ottobre. “Il governo non concederà visti ai ginnasti israeliani che intendono partecipare ai Campionati mondiali di ginnastica artistica a Giacarta”, ha dichiarato all’Associated Press Yusril Ihza Mahendra, Ministro dei diritti umani e dell’immigrazione indonesiano.